Cade dal 5° piano, passante la prende al volo: salva bambina di 5 anni

Cade dal quinto piano della sua abitazione, un passante se ne accorge e la prende al volo: salvata bambina di cinque anni

Quando si dice “salvata da un angelo custode“. In questo caso l’angelo in questione si chiama Mattia Aguzzi, 37 anni. Non un personaggio famoso, non un calciatore né altro, ma da oggi in poi a Torino (ed in tutta Italia) è considerato un vero e proprio eroe. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che ha letteralmente salvato la vita ad una bambina di cinque anni. Quest’ultima, oltre ad essere viva per miracolo, in precedenza era precipitata dal quinto piano della sua abitazione.

E' successo a Torino
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Il tutto si è verificato questa mattina, sabato 26 agosto, poco prima delle 12. In un palazzo che si trova in via Nizza. Sul posto sono arrivati i carabinieri (che hanno avviato le prime indagini di rito) ed il personale sanitario. Gli stessi che prima l’hanno visitata sul posto e poi trasferita all’ospedale infantile ‘Regina Margherita‘. La bella notizia è che non è in pericolo di vita. Anche se Mattia si è preso un bello spavento. Un momento che difficilmente potrà dimenticare.

Torino, bambina cade dal quinto piano: 37enne le salva la vita

A richiamare l’attenzione del suo salvatore è stato un ragazzo affacciato al balcone del palazzo di fronte. Proprio dove è caduta la bambina. L’uomo ha visto che la piccola si stava affacciando pericolosamente ed ha iniziato ad urlare. Mattia si è trovato nel posto giusto ed al momento giusto. Ha corso più veloce che poteva ed è riuscito a prendere al volo la piccola. Qualche frazione di secondo, dopo, avremmo raccontato sicuramente di una tragedia.

E' successo a Torino
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

In quel momento si trovava con la fidanzata che ha lanciato subito l’allarme. Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte di Mattia. Questo il racconto di ‘TgCom24‘: “Sono uscito con la mia ragazza e abbiamo sentito delle urla da un palazzo. Ho sentito urlare un ragazzo che ha visto la bambina sul cornicione che si stava sporgendo. Ha scavalcato il cornicione, si è tenuta solo con due braccia e aveva le gambe nel vuoto. Ho iniziato a gridarle di stare ferma e di rientrare dentro ma non sentiva. Quando l’ho vista cadere mi sono messo sulla traiettoria, ho chiuso gli occhi e ho sperato che andasse tutto per il meglio“.

Anche se ha temuto per il peggio: In un primo momento non ho sentito alcun segno di vita, poi la bambina ha iniziato a piangere e ho tirato un sospiro di sollievo. Mi hanno detto che sta bene. Spero di poterla vedere il prima possibile. I genitori erano sotto shock, sono scesi in strada ma non ho avuto modo di parlare con loro. Io sto bene, niente di rotto. L’impatto è stato forte, mi sono trovato per terra e all’inizio non riuscivo a respirare“. Bravo, Mattia.

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