Salario minimo, Tenerini (FI) a Notizie.com: “Rafforzare la contrattazione con i sindacati”

Le opposizioni hanno usato il tema del salario minimo a livello mediatico, ma noi abbiamo solo chiesto di aggiornarci a settembre sulla loro proposta”.

Chiara Tenerini, nella Commissione lavoro alla Camera in quota Forza Italia, ai nostri microfoni prova a fare chiarezza sullo scontro tra maggioranza e opposizioni sul salario minimo, dopo la presentazione nei giorni scorsi dell’emendamento per cancellarlo.

La Commissione si è riunita ieri. “La discussione continuerà a lungo e voteremo in un altro momento gli emendamenti”, spiega Tenerini.

Salario minimo, Tenerini (FI) a Notizie.com: "Rafforzare la contrattazione con i sindacati"
Salario minimo, Tenerini (FI) a Notizie.com: “Rafforzare la contrattazione con i sindacati” (Pexels.com) – Foto di Facebook

Cosa sta succedendo?
Le opposizioni ci accusano, come maggioranza, di non aver voluto trovare un punto di caduta rispetto alla loro proposta, anche con alternative. Ma in realtà più volte, sia in Presidenza che in Commissione abbiamo fatto presente che solo il 4 luglio hanno presentato una proposta unitaria. Prima di allora tutte le proposte erano arrivate separatamente. Ora c’è un nuovo testo da calendarizzare in Aula il 28 luglio. Noi non chiediamo di aggiornarci al prossimo anno, ma a settembre, per dare alla maggioranza il tempo di recepire questo testo e provare a fare anche noi una proposta in linea con le nostre posizioni”;

Vi accusano di non vedere il problema del lavoro povero.
Hanno preferito usare il tema mediaticamente, noi invece proponiamo di fare un lavoro utile. Il problema esiste e nessuno lo nasconde. Hanno calendarizzato la proposta in Aula e non hanno dato alla maggioranza il modo di esaminarla bene. Il tema è complesso e lo dimostra il fatto che nessun governo che ci ha preceduto – i cui ministri del Lavoro erano espressione del Pd o del Movimento 5 Stelle – abbia mai fatto una proposta”;

Quali sono i vostri dubbi rispetto alla proposta delle opposizioni?
All’articolo 2 fanno riferimento alla contrattazione collettiva e al suo rafforzamento. Scrivono che quando c’è, si deve fare riferimento alla comparazione migliore. Poi però, prevedono che il salario minimo di 9 euro si inserisca dove non c’è la contrattazione collettiva o dove il parametro è più basso. Questo passaggio non si può fare e per farlo c’è bisogno di una legge sulla rappresentanza. La contrattazione non è un obbligo di legge in Italia, ma lo diventerebbe l’applicazione del salario minimo legale. È chiaro che si crea il pericolo di una fuga dalla contrattazione e che il salario minimo diventi quello massimo”;

Salario minimo, Tenerini (FI) a Notizie.com: "Rafforzare la contrattazione con i sindacati"
Salario minimo, Tenerini (FI) a Notizie.com: “Rafforzare la contrattazione con i sindacati” (Foto di Facebook) – notizie.com

Dunque, il pericolo che anche laddove esiste la contrattazione collettiva, si faccia riferimento al salario minimo di 9 euro, perché mentre quest’ultimo sarebbe obbligatorio per legge, la prima no?
Sì. Inoltre Anche dove la contrattazione prevede minimi più alti si riporterebbe al salario minimo, riducendo il mondo della contrattazione del lavoro a una questione di minimo lordo orario, senza valutare la parte del welfare, della contrattazione di secondo livello”;

Cosa propone la maggioranza, allora?
Il ragionamento è complesso, anche sulla congruità dei 9 euro. Il rischio è danneggiare la produttività. Non siamo favorevoli a un salario minimo per legge, ma siamo favorevoli al rafforzamento della contrattazione e a trovare soluzioni insieme con i sindacati. Il problema del lavoro non riguarda solo la paga oraria bassa, ma anche altri fattori che la causano.  Non abbiamo cassato la questione perché pensiamo che non esista il lavoro povero. Semplicemente non siamo andati incontro alla proposta delle opposizioni perché non ci rappresenta. Vogliamo lavorare a un’alternativa che affronti seriamente il problema”.

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