Pnrr, Decaro risponde al governo: “Comuni sanno spendere, ma loro..”

In merito alla vicenda del Pnrr il primo cittadino di Bari, Antonio De Caro, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “La Repubblica”

Pnrr, ancora polemiche. Questa volta, a mettere in chiaro il proprio pensiero, ci ha pensato direttamente Antonio Decaro. Il sindaco di Bari ed anche presidente dell’Anci ha ribadito le sue considerazioni in una intervista che ha rilasciato al quotidiano “La Repubblica“. Una risposta al governo dopo le polemiche di questi ultimi giorni. Queste sono alcune delle sue considerazioni a riguardo: “Se dai i soldi ai Comuni loro li sanno spendere. Anche se il problema principale è che questi arrivano molto lentamente“. Poi l’invito al governo: “Devono introdurre un meccanismo automatico per quanto riguarda gli anticipi, soprattutto se si vuole imprimere una svolta alla spesa“.

Intervista alla 'Repubblica'
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro (Ansa Foto) Notizie.com

Per quanto riguarda la vicenda dei pagamenti e delle semplificazioni il suo pensiero non si è fatto assolutamente attendere: “I sindaci possono arrivare ad ottenere un anticipo maggiore del 10%, ma il meccanismo deve essere semplificato. Ci sono troppi passaggi che vedono come protagonisti ministeri e Comuni. Se si ha un progetto esecutivo, l’anticipo di quella cifra deve essere dato in automatico. Visto che le imprese chiedono subito almeno il 30%. Pagamenti? Il governo non ha dato importanti risultati. Servono una scadenza e tempi certi. Non è possibile quello che si sente sul ritardo dei pagamenti Pnrr“.

Pnrr, Decaro invita il governo: “Serve chiarezza”

Si è parlato anche della richiesta del governo sull’estensione della norma sulle semplificazioni. Un qualcosa che riguarda solamente l’edilizia scolastica: “Se si vogliono ridurre i tempi, non si capisce perché queste semplificazioni non debbano valere per tutte le altre opere”. Un’altra cosa che per la maggior parte dei sindaci non è piaciuta affatto è stato il passaggio dove alcuni piccoli Comuni potrebbero avere problemi: in particolar modo quelli che arrivano fino a 10mila abitanti e che dovrebbero aumentare la spesa del 60%”.

Intervista alla 'Repubblica'
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro (Ansa Foto) Notizie.com

In questo momento i dati dicono altro: questi Comuni, tra il 2017 e il 2022, hanno aumentato la propria spesa del 50% e quelli fino a mille abitanti il 90%. Asili nido? Dicono che non si riusciranno a completare entro la scadenza di fine giugno. Valditara ci ha detto che a giugno potremmo arrivare tra il 70-80%. Una proroga c’è solamente per pochi Comuni“. In conclusione si è soffermato sull’abuso di ufficio: “Non chiediamo né l’immunità né l’impunità: se il sindaco sbaglia deve pagare, ma serve chiarezza“.

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