Per Lionel Messi non è affatto un buon momento quello che sta vivendo tra le fila del Paris Saint Germain: adesso è veramente rottura tra le due parti 

Ancora tre giornate alla fine del campionato, ma a quanto pare non dovrebbero esserci dubbi su chi vincerà la Ligue 1. Il Paris Saint Germain (guarda caso) sta per sollevare il suo ennesimo trofeo in patria. Nella serata di ieri è arrivata una roboante vittoria nei confronti dell’Ajaccio (oramai condannato alla Serie B francese) per 5-0. Uno dei protagonisti della partita è stato Lionel Messi, al ritorno dalla sospensione che gli ha inflitto il club. Anche se l’accoglienza del pubblico, nei suoi confronti, non è stata assolutamente delle migliori.

Nessuno, infatti, gli ha perdonato la “scappata” in Arabia Saudita senza alcun tipo di permesso. Un’altra dimostrazione di distacco è stata effettuata dai sostenitori parigini al calciatore. Lo stesso che è sempre più lontano dalla società. Non è affatto un mistero che di lui si sta parlando di un addio alla fine di questa stagione. C’è chi spinge per un clamoroso ritorno al Barcellona e chi, invece, opta per un’altra soluzione estera. Questa volta negli Emirati Arabi Uniti dove potrebbe raggiungere (sempre da avversario) il suo rivale Cristiano Ronaldo.

Francia, bordata di fischi per Messi: i tifosi non gli perdonano la scappata

Lionel Messi-Paris Saint Germain, è rottura totale. Altro che possibile rinnovo con scadenza il prossimo 30 giugno. Manca solamente l’ufficialità, ma per il calciatore sarà addio. Il nativo di Rosario, nel corso del match stravinto contro gli avversari, è stato accolto da una bordata di fischi. Soprattutto quando aveva il pallone tra i piedi. Segno del fatto che, tra le due parti, c’è il gelo più totale. Oramai anche il presidente Al-Khelaifi ne ha abbastanza di lui e dei suoi comportamenti. Lo sceicco lo aveva ingaggiato per arrivare a vincere quella Champions League tanto desiderata e che, invece, sembra essere diventata ancora di più un miraggio.

La ‘Pulce’ è rimasta in campo per tutti i 90 minuti. Per il resto della squadra applausi e cori di incitamento. Totalmente diverso il comportamento nei confronti dell’argentino. In molti sperano che questo campionato possa finire quanto prima per liberarsi di lui e di altri calciatori. Già perché l’argentino non è l’unico che farà le valigie: in lizza ci sono i nomi di Sergio Ramos, Neymar ed anche Marco Verratti. Anche i suoi compagni di squadra sono finiti al centro delle critiche. A Parigi si respira un’aria davvero infernale…