Fabrizio Masia in esclusiva ai nostri microfoni: “I consensi per il governo sono leggermente in calo, ma i numeri restano comunque alti”.
Gli ultimi sondaggi sembrano confermare un Fratelli d’Italia in crescita e un Partito Democratico stabile. La nostra redazione ha contattato Fabrizio Masia per fare il punto della situazione sui consensi.
Fabrizio Masia, gli ultimi sondaggi danno un FdI in crescita e un Pd stabile.
“Sì anche se nelle ultime ore il Pd è un pochettino cresciuto. Al di là delle fatiche dei giorni antecedenti forse legate alle scelte stilistiche, gli ultimi giorni hanno portato un po’ di consenso. Il Pd sopra il 20% e FdI intorno al 28%”
Masia: “I consensi del governo sono stabili”
Sono in aumento anche i consensi del governo?
“Era piuttosto stabile. Negli ultimi giorni ha perso qualcosina. Siamo intorno al 47%, era al 48% qualche giorno fa. Ma possiamo dire che è un buon consenso considerando che la maggioranza ha ottenuto il 44%“.
Ormai sono trascorsi tre mesi dalla vittoria di Elly Schlein alle primarie. Cosa ha portato dal punto di vista dei consensi la nuova segretaria?
“E’ anche vero che da un lato virtualmente possiamo immaginare che il Pd abbia tre direzioni di crescita: una verso la sua sinistra, verso la sua destra. In questo momento i 5Stelle stanno tenendo, ma nelle scorse settimane qualcosa hanno perso. C’è stata questa scissione tra Renzi e Calenda che ha fatto scende un po’ di consensi per entrambi i partiti. Questo spiega perché il Pd ha recuperato. Naturalmente occorre vedere le traiettorie future“.
Nei giorni scorsi c’è stato il confronto tra maggioranza e opposizioni sulle riforme istituzionali. Cosa potrebbe cambiare nei sondaggi?
“Non credo che questo sposti perché da un lato c’è una maggioranza che prova ad ascoltare l’opposizione e dall’altra partiti che non disdegnano un dialogo. Dal punto di vista democratico è chiaro che tutto ciò riscontra il favore degli italiani“.
Azione e Italia Viva sembrano essere ancora molto distanti. Sul Terzo Polo cosa dicono gli ultimi sondaggi?
“Un pochino sta perdendo. E’ chiaro che un centrismo che abbia una visione più allargata è molto più attrattivo. Nella misura in cui queste forse si distanziano è più complicato dare vita a questo progetto“.
