Cottarelli lascia il Pd, Padellaro a Notizie.com: “Un chiarimento nel Pd che può essere utile. E sul video di Berlusconi…”

Carlo Cottarelli lascia il Pd e anche il Parlamento. Lo ha annunciato lui stesso, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa: “Ho deciso di rinunciare alla posizione di senatore”. “Un chiarimento nel Pd che può essere utile a tutti”, la pensa così Antonio Padellaro editorialista e fondatore de Il Fatto Quotidiano, sentito in esclusiva da Notizie.com

Il Pd perde ancora pezzi. Il senatore Carlo Cottarelli, ha lasciato i dem e ha dato lui stesso la notizia intervenendo da Fabio Fazio a Che tempo che fa: “Ho deciso di rinunciare alla posizione di senatore”, ha detto chiarendo che non si riconosce nella linea dell’attuale segretaria di Elly Schlein, “che ho avvisato martedì scorso, insieme al capogruppo Francesco Boccia e a Enrico Letta”.

Antonio Padellaro a Notizie.com
Antonio Padellaro, editorialista e fondatore Il Fatto Quotidiano, a Notizie.com

Le motivazioni di questo addio le ha chiarite subito dopo: “Io stimo molto Elly Schlein e credo faccia bene a spostare un po’ più a sinistra il Pd. Ma ci sono differenze che si sono create, come il ruolo del merito. Nella mozione Schlein il valore del merito è scomparso e viene quasi criticato”. “Un chiarimento nel Pd che può essere utile a tutti”, la pensa così Antonio Padellaro editorialista e fondatore de Il Fatto Quotidiano, sentito in esclusiva da Notizie.com, dalla prossima settimana in edicola con “Confessioni di un elettore”. E con Antonio Padellaro abbiamo parlato anche del video di Silvio Berlusconi, mostrato alla fine della due giorni di Forza Italia a Milano. Ed ecco cosa ci ha detto in questa intervista.

Cottarelli lascia il Pd,  Padellaro a Notizie.com: “Un chiarimento nel Pd che può essere utile. E sul video di Berlusconi…”

Antonio Padellaro A Notizie.com
Antonio Padellaro A Notizie.com

Padellaro, prima di andare al vero tema di questa intervista, ovvero il senatore Carlo Cottarelli che lascia il seggio in Parlamento e pure il Pd, poichè sono reduce dalla convention di Forza Italia a Milano, non posso non chiederle del video di Silvio Berlusconi. Ha fatto più male o più bene al suo stesso partito quel documento di 20 minuti?

Credo che il video in cui è apparso Silvio Berlusconi, sia una involontaria mancanza di rispetto a lui stesso. E’ un video triste…Ricordiamoci che Silvio Berlusconi è stato protagonista della politica italiana negli ultimi 25 anni, quindi vederlo così, un uomo malato al quale giustamente il professor Zangrillo non concede le dimissioni dall’ospedale, non dà l’autorizzazione ad uscire…Insomma credo che un’altra soluzione fosse praticabile, ma il cerchio magico ne aveva bisogno. Aggiungo e chiudo su questo: senza Berlusconi non esiste Forza Italia”.

Torniamo invece a Carlo Cottarelli che ha annunciato che a breve lascerà il Pd, fornendo nel contempo anche le motivazioni di questo addio. Cosa ne pensa?

Che un chiarimento nel Pd possa essere utile a tutti. Il Pd prima della Schlein era indefinibile e amorfo. La sconfitta programmata, ma non voluta,  alle elezioni politiche dello scorso 25 settembre, ha sconfortato e tradito milioni di elettori che sapevano già avrebbe vinto la destra,  e questo è accaduto perchè il Pd è stato incapace di imbastire un’alleanza organizzata e resistente. Ma tornando al presente…Elly Schlein, all’inizio della sua storia, rappresenta un elemento di chiarezza. Non si possono avere insieme gli “amici” di Landini e i riformisti, lo dico con tutto il rispetto, e tra questi ovviamente includo anche Carlo Cottarelli. Ma parlo anche del fronte cattolico che mostra insofferenza …Stanno sì nel Pd, ma non stanno davvero insieme. Elly Schlein si mostra più all’elettorato di sinistra e i sondaggi la premiano”.

Quindi se anche perde pezzi…

“Se perde pezzi va bene, eccolo l’elemento di chiarezza. Il progetto in questo momento della Schlein è quello di cercare i voti andati dispersi in un Pd che non trovava radici di sinistra. Letta al Pd aveva dato una non identità. La neo segretaria agisce in due direzioni: quella dei diritti civili e della sfida sociale”.

Padellaro a Notizie.com: “Mi aspetto che nei prossimi mesi, nelle prossime settimane, il progetto del Pd esca fuori”

Elly Schlein, segretaria Pd
Elly Schlein, segretaria Pd, foto Ansa

Le chiedo però, pensando alla sfida sociale, se siamo ancora nel campo delle parole?

“Sì perchè al momento non vengono presentate soluzioni alternative alla destra come nel caso del tema immigrazione. La Schlein  dovrebbe dire qual è la sua di soluzione. Mi aspetto un progetto, una conferenza stampa all’interno della quale si dica: ecco questa è la nostra proposta. Espressioni tipo: l’opposizione insorge…Che significano? Cosa fa l’opposizione? Stesso discorso su fisco e lavoro. Quali sono le ricette del Pd affichè il sistema lavoro non vada nella direzione della precarietà? Ecco tutto questo manca”.

Cosa immagina dunque Padellaro oppure cosa si aspetta?

“Mi aspetto che nei prossimi mesi, nelle prossime settimane, il progetto del Pd esca fuori, poi le uscite in questo momento dal partito possono apparire come fisiologiche,  tornando a Cottarelli, se il Pd non incontra in questo momento la sua visione…Poi non escludo possano esserci anche fattori  personali. Dopodichè, quanti voti porta via Cottarelli dal Pd? Se non incidono sul piano del consenso, la Schlein  potrebbe anche dire: andate pure!”

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