Situazione drammatica, continuano gli scontri: aumentano le vittime

La situazione si fa sempre più drammatica nel Paese. Tanto è vero che continuano gli scontri: il numero delle vittime, con il passare delle ore, continua a crescere sempre di più

Aumentano gli scontri in Sudan
Sudan (Ansa Foto) Notizie.com

Negli ultimi giorni oramai non si sta parlando d’altro se non della situazione drammatica che si sta verificando nel Paese. Oramai in Sudan è in atto una vera e propria guerra tra le forze armate e le forze di supporto rapido (ovvero le Rsf). Le ultime notizie che arrivano non sono affatto delle migliori. Tanto è vero che il numero dei morti, con il passare delle ore, continua ad aumentare sempre di più. Sono 97 le persone che hanno perso la vita in merito agli scontri che si stanno verificando oramai da giorni. Una situazione completamente fuori controllo che sta spaventando, non poco, l’intera popolazione. A quanto pare il bilancio sembra che sia destinato ad aumentare.

Cresce, sempre di più, anche il numero dei feriti. Alcuni di loro sono in gravi condizioni. Purtroppo risulta molto difficile anche un possibile trasferimento negli ospedali per via delle difficoltà negli spostamenti sul territorio. Questo è quello che fanno sapere le fonti locali dopo una nota emanata da parte del sindacato dei medici sudanesi. Una vera e propria guerra civile quella che si sta verificando nel Paese del Nordafrica. Uno scontro sanguinoso che vede come protagonisti due “uomini forti” che si stanno contendendo il potere.

Sudan, situazione fuori controllo: aumenta il numero delle vittime

Aumentano gli scontri in Sudan
Sudan (Ansa Foto) Notizie.com

Tanto è vero che si era provato anche ad interrompere, per qualche ora, gli scontri. In modo tale da consentire una tregua umanitaria. Alla fine, la stessa, si è rivelata completamente inutile visto che le due parti hanno continuato a sparare. Ricordiamo che le protagoniste sono le forze regolari guidate dal generale Abdel-Fattah Al-Burhan, capo del Consiglio di transizione che guida il Paese e quelle di Mohamed Hamdan Dagalo, detto “Hemedti”. Quest’ultimo è conosciuto per essere considerato uno degli uomini molti vicini alla Russia (in particolar modo al gruppo mercenario della Wagner).

Combattimenti che si stanno registrando a Khartum e nella base di Merowe. Secondo quanto riportato da alcune fonti pare che l’esercito regolare, fino a questo momento, sta prevalendo. Lo stesso Dagalo, nelle ultime ore, ha annunciato che il 90% delle aree militari nel Paese è sotto il suo pieno controllo. Soprattutto grazie a numerose defezioni. L’invito allo sfidante è sempre lo stesso: quello di arrendersi. Di parere diverso, invece, l’intelligence militare del posto: lo stesso afferma che l’esercito controlla tutti i siti militari della Capitale.

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