Protezione speciale, le opposizioni attaccano, Molteni (Lega) : “Nella maggioranza massima condivisione su tutto” -VIDEO-

“Maggioranza unita e compatta, c’è massima condivisione su tutto”, parole del sottosegretario dell’Interno Nicola Molteni, in quota Lega, sul tema più discusso e divisivo in queste ore: la protezione speciale

Passo veloce, poca voglia di parlare coi cronisti. Nicola Molteni, sottosegretario di questo governo al ministero dell’Interno in quota Lega, liquida con poche parole la questione protezione speciale, che la maggioranza si appresta a ridimensionare o (a togliere come obiettivo dichiarato anche dalla premier Meloni) .

Nicola Molteni, sottosegretario ministero dell'Interno
Nicola Molteni, sottosegretario ministero dell’Interno, foto Ansa

Subemendamento sulla protezione speciale, atteso alla prova dell’Aula in Senato, con le opposizioni che hanno promesso ostruzionismo duro. Maggioranza unita e compatta, c’è massima condivisione su tuto”eccole le parole di Nicola Molteni, mentre dal Pd nelle ultime 24 ore sono piovute ogni tipo di dichiarazioni tese a scoraggiare la volontà dell’esecutivo. “Togliere la protezione speciale non serve a niente: non fara’ diminuire gli sbarchi e non rallentera’ i flussi migratori. I nuovi provvedimenti servono solo a creare piu’ irregolarita’: ma questo la destra lo sa e soffia sul fuoco della propaganda”.

Protezione speciale, le opposizioni attaccano Molteni (Lega) : “Nella maggioranza massima condivisione su tutto” -VIDEO-

Cosi’ a Radio Immagina, la radio del Pd, Marco Furfaro, deputato e responsabile Iniziative politiche, contrasto alle diseguaglianze e welfare nella segreteria Pd. “L’immigrazione non e’ un’emergenza ma un fenomeno ormai diventato strutturale che va governato con serieta’ e competenza. Noi abbiamo un’altra idea rispetto alla destra: dobbiamo tornare a servizi come gli Spra, a governare, smistare e integrare le persone. E poi abbiamo bisogno di piu’ Europa: di una Mare nostrum, di ridistribuzione obbligatoria dei migranti, di vie legali e di corridoi umanitari”.  “Le migrazioni sono un fatto che c’è sempre stato e che va governato, non ideologizzato. Quindi con questi interventi che sembrano un po’ spot e alla ricerca del consenso non si risolve granché”.
Queste invece le parole del sindaco  di Milano Giuseppe Sala, intervistato questa mattina a SkyTg24sulla questione migranti dopo la lettera inviata al governo, scritta insieme ad altri sindaci di centrosinistra, per chiedere di non eliminare la protezione speciale per i migranti.

Protezione speciale, il ministro Piantedosi: “ Sono convinto che i lavori parlamentari troveranno il giusto punto di equilibrio” -VIDEO-

https://youtu.be/5scjOw6IJrk

Per Sala la questione migranti va affrontata “con cuore, ma anche con pragmatismo. Quando hai l’opportunità di regolamentare il flusso e regolarizzare chi viene, ma perché devi perdere quest’opportunità? Conoscendo il tessuto milanese, sa quante aziende chiuderebbero se non avessero questa forza lavoro? E noi pensiamo ancora di poter raccontare ai nostri figli che avranno una pensione se non coinvolgiamo chi non è italiano di origine nella creazione della ricchezza che permette di pagare le pensioni?”. Sul delicato tema della protezione speciale, vanno registrate anche le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi “Io sono convinto che i lavori parlamentari troveranno il giusto punto di equilibrio, nel rispetto degli obblighi costituzionali. L’alto valore di certi isituti giuridici non venga svilito dalla trasformazione in un sistema surrettizio del meccanismo di eleusione dei permessi di soggiorno sul territorio nazionale” 

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