Fosse Ardeatine, La Russa fa retromarcia e chiede scusa

Fosse Ardeatine, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha rilasciato una nota dove si è soffermato molto sull’argomento. Chiedendo anche scusa per alcune sue parole 

Intervista al quotidiano 'Libero'
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa (Ansa Foto) Notizie.com

Passo indietro di Ignazio La Russa che chiede scusa con le sue ultime dichiarazioni. Il riferimento è più chiaro: ovvero alle sue parole sull’eccidio delle Fosse Ardeatine. Lo ha fatto con una nota. Dopo che, in precedenza, aveva rilasciato una intervista al quotidiano ‘Libero’. Tanto è vero che, successivamente, sono nate delle polemiche enormi sul suo pensiero su questo argomento. “Spiace che, a seguito delle mie poche parole, ad una domanda sulle critiche indirizzate alla Meloni sia nata una polemica più ampia di quella che volevo chiudere”.

Ci tiene a ribadire anche: “Non ho difficoltà a ribadire che ho sbagliato a non sottolineare che i tedeschi uccisi in via Rasella fossero soldati nazisti. Credevo fosse scontato”. Il suo obiettivo era quello di evitare alcun tipo di polemica che riguardasse questa vicenda. “Mi sono limitato a dire che non è stata una delle pagine più gloriose della Resistenza partigiana. Voglio scusarmi con chi anche in forza di resoconti imprecisi abbia comunque trovato motivi di sentirsi offeso”.

Fosse Ardeatine, La Russa chiede scusa a chi si è sentito offeso da sua parole

Intervista al quotidiano 'Libero'
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa (Ansa Foto) Notizie.com

In merito alle sue parole anche Roberto Cenati, presidente provinciale di Anpi Milano, a ‘Nova’ ha precisato che non è obbligatorio invitare la seconda e la terza carica dello Stato a salire sul palco il 25 aprile. “Ci riuscimmo, seppur con fatica, con la Boldrini nel 2013 e con Grasso nel 2017.

Dato il personaggio, che fa delle dichiarazioni denigratorie della resistenza ed è divisivo, mentre la seconda carica dello stato dovrebbe unire, è chiaro che non abbiamo messo nel conto di invitarlo”. Queste le sue parole in merito all’assenza sul palco da parte del presidente del Senato ed anche di quello della Camera, Lorenzo Fontana.

 

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