Pariola contro Bora: la canzone delle due romane è virale

Pariola contro Bora, in questo modo due ragazze romane sono riuscire a diventare virali sui social: scopriamo di cosa si tratta.

E’ una storia davvero particolare quelle che vede protagoniste due giovani ragazze romane, che forse come successo a molte persone prima di loro hanno ottenuto la grande popolarità, senza nemmeno riuscire a rendersene conto.

Caterina Zerboni e Ilaria Vena
Caterina Zerboni e Ilaria Vena, foto fonte Instagram Notizie.com

Il merito è infatti stato di una canzone che insieme si sono messe a cantare sui social e che in poco tempo ha spopolato: si sono definite Stereotipe, eppure i luoghi comuni che loro stesso hanno manifestato sembrano davvero avere catturato la grande attenzione di tutti.

“La tipica pariola romana che esce tutta acchittata, a Roma nord è la più chiacchierata, va a Cortina pe na settimana e ha la barca in Toscana e la bora de Roma sud, bella cafona, viene da Laurentina, fa l’estetista e se chiama Romina” sono queste le parole che hanno usato per raccontarsi e che a quanto pare hanno suscitato l’attenzione che volevano.

Caterina Zerboni e Ilaria Vena sono le Stereotipe e sui social è un successo

Proprio cosi, le due giovani romane sono riuscite a catturare l’attenzione di tutti gli utenti che le seguono sui vari social con le loro canzoni da Stereotipe: si tratta infatti della leggendaria sfida tra i due mondi della Capitale, piaccia o no, continua a impazzare sui social. E dopo serie tv e libri, ora è diventata anche una hit musicale su Tik Tok.

Caterina Zerboni e Ilaria Vena, foto fonte Instagram Notizie.com

Stiamo parlando di Caterina Zerboni, 23 anni, e Ilaria Vena che con “La tipica pariola romana” e “Sarà perché so bora”, questi i titoli delle loro due canzoni, sono riuscite in pochissimo tempo ha ottenere oltre 2 milioni di visualizzazioni sul loro profilo web in 2 giorni.

Per chi non avesse ancora avuto il tempo di ascoltarle, le due canzoni cercano in tutti i modi di sterotipizzare i vizi, virtù, mettendoci di mezzo però anche delle cose vere di Roma Nord e Sud: “La romanordina che gira in Smart (regalata da papi), mangia sushi ogni settimana, va a Villa Balestra e pensa alla “grana” e la tipica ragazza di Roma Sud in tuta e marsupio, che a pranzo va a Ostia, (mica a Fregene), il pantalone lo mette acetato e per lei il Colosseo è solo quadrato” questo si legge sul Messaggero e cosi via.

 

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Insomma davvero un grande successo che forse le due giovani non si sarebbero mai aspettate di raggiungere e per cui dicono: “Solo riconoscendoli gli stereotipi si riescono a combattere. Ora stiamo scrivendo una canzone per una ragazza di Roma centro, la radical-chic”.

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