Case green, il Governo annuncia la battaglia per l’Italia

Si torna ad affrontare l’argomento casa green, il Governo italiano proprio in questi giorni è a lavoro per l’Italia. Si prevede una lunga battaglia.

E’ certamente un argomento sempre più all’ordine del giorno quello che riguarda l’efficientamento energetico, in particolare quando si parla di case green, infatti a seguito del voto dell’Europarlamento che ha presentato le nuove regole, sono in tanti a chiedersi che cosa cambierà nel prossimo futuro.

Case green
Case green, Notizie.com

Ricordiamo infatti che le nuove regole impongono la classe E entro il 2030 e la D entro il 2033 nell’edilizia residenziale privata, un particolare che potrebbe essere molto gravoso per la tasche degli italiane. Proprio su questo, infatti, affondano le grandi preoccupazioni del Governo.

Il testo della norma europea prevede quindi che gli Stati membri presentino piani nazionali per la riqualificazione, seguendo un principio-guida: bisognerà costruire una mappa degli edifici più energivori individuando quindi il 15% degli immobili prioritari che secondo le stime in Italia sono circa 1,8 milioni di case. In sostanza si procederà a una riclassificazione energetica di tutto il patrimonio immobiliare, a partire dagli immobili residenziali per arrivare a quelli destinati ad altri usi per i quali è prevista la classe E a partire dal 2027 e la D dal 2030″ questo riporta il Sole24Ore.

Case green, quale sarà la strategia della maggioranza

Si va sempre di più verso un cambiamento anche per le case degli italiani che seppur fatto per il risparmio energetico, può in qualche modo essere gravoso per le tasche di chi dovrà sostenere poi la spesa, ed è qui che il Governo è a lavoro.

Case green
Case green, Notizie.com

La maggioranza sta infatti cercando  di fare fronte comune contro questa decisione della Commissione Europea, cosi come si legge sul Sole 24 Ore: ” Il fronte di Meloni, guidato dal vicepremier e ministro Salvini ha già annunciato che darà battaglia aprendo quindi diversi scenari. Il più probabile è quello di un ammorbidimento dei paletti da portare a casa in sede di trilogo, il negoziato tra Commissione, Parlamento e Consiglio Ue previsto in fase di nuova legislazione”.

Bisogna infatti sottolineare come la preoccupazione non è solo quella del Governo italiano, ma anche di alcune associazioni che hanno spiegato come questa direttiva potrebbe avere un impatto significativo anche su gli italiani e in particolare sui proprietari di case che nella maggior parte dei casi non sono nelle condizioni di potere sopperire ad una spesa del genere.

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