Cina, Li Qiang è il nuovo premier del Paese: vittoria schiacciante

Dalla Cina arriva la conferma e l’ufficialità che Li Qiang è il nuovo premier del Paese asiatico. Una vittoria a dir poco schiacciante quella che ha ottenuto nella giornata di ieri

Li Qiang nuovo premier cinese
Li QIang nuovo premier della Cina (Ansa Foto) Notizie.com

Ed alla fine, a spuntarla, è stato proprio lui: Li Qiang. Anche se, a dire il vero, poche persone nutrivano dubbi sul fatto che non ce la potesse fare. Ed i numeri parlano decisamente chiaro ed a suo favore: visto che è stato eletto con 2.936 voti. Solamente 3 coloro che hanno votato contro e 8 le persone che hanno preferito astenersi. Ad eleggerlo il Congresso nazionale del popolo (ramo legislativo del Parlamento). E’ lui il nuovo premier della Cina. Ad appoggiare la sua candidatura e vittoria finale è stato il numero uno della Cina, Xi Jinping. Quest’ultimo, infatti, ha firmato il decreto di nomina.

Dopo la stessa c’è stato un grande applauso da parte dei presenti. Prende il posto di Li Keqiang. Sempre nella stessa giornata di ieri c’è stato il passaggio di consegne. Li è l’ex capo del Partito comunista di Shanghai. Proprio colui che aveva supervisionato il lockdown dei mesi di aprile e maggio del 2022. Con l’obiettivo di fermare l’ondata di contagio di focolai di Covid-19. Non solo: si è occupato anche della disastrosa gestione della crisi, con proteste diffusi e scontri, tanto da mettere in dubbio anche una sua salita ai vertici del Pcc e dello Stato.

Cina, Li Qiang è il nuovo premier: appoggiato da Xi

Li QIang nuovo premier
Il nuovo premier cinese Li Qiang ed il presidente del Paese asiatico Xi Jinping (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo quanto riportato dagli osservatori pare che, grazie ai forti legami che ha con il numero uno del Paese, è uscito “indenne” dalle vicende riportate in precedenza. Dopo essere stato nominato ‘numero’ 2 del Pcc al XX Congresso nazionale di ottobre, avrebbe ottenuto anche la guida di una task force nazionale anti-Covid.

Secondo quanto riportato da alcuni media pare che abbia avuto anche un ruolo importante di persuasione presso Xi. Soprattutto per l’abbandono della politica della ‘tolleranza zero’ al Covid. Nella lotta contro il coronavirus ha sempre svolto dei lavori che hanno portato a migliorare nettamente la crescita da parte dell’economia.

 

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