Sarà un’estate di cambiamenti quelli che vivrà l’Inter. A Simone Inzaghi è stato chiesto di centrare l’obiettivo Champions, necessario per progettare un mercato di livello e sostituire alcuni big che partiranno. Uno su tutti sembra destinato a lasciare Appiano Gentile.
Non sarà Scudetto, ma deve essere Champions a tutti i costi. La dirigenza dell’Inter è stata chiara con Simone Inzaghi, serve arrivare tra le prime quattro, possibilmente da secondi, visto che la seconda piazza garantisce introiti maggiori rispetto alla terza e alla quarta.
L’Inter ha bisogno della certezza di partecipare alla prossima Champions, lo richiede il mercato, per non abbassare il livello di competitività. A giugno ci saranno degli addii, quello di Skriniar è certificato, andrà via a zero, ha già firmato per il PSG. È un danno economico, oltre che tecnico. Altri lasceranno Appiano Gentile e la società spera di ottenere il massimo dalle cessioni di alcuni big. Uno di questi è Denzel Dumfries. La sua partenza sembra scontata, ha molte richieste dall’estero, in particolare dalla Premier League, ma negli ultimi giorni pare si sia mosso anche il Bayern Monaco che difficilmente riscatterà Cancelo dal City per 80 milioni di euro. L’olandese piace anche a Chelsea e United. L’Inter sarebbe ben felice di scatenare un’asta, permetterebbe al club nerazzurro di alzare la valutazione attuale che s’aggira sui 45 milioni di euro. Marotta e Ausilio puntano dunque a incassare 45 milioni, ma sognano d’arrivare a toccare quota 50, sarebbe una sorta d’impresa. Un incasso del genere permetterebbe all’Inter di andare sul mercato e rintracciare un sostituto all’altezza.
Inter, Dumfries verso l’addio: le piste per sostituirlo
Ausilio in questi mesi ha seguito il profilo di Tajon Buchanan del Club Bruges. Classe ’99, nazionale canadese, ha ben figurato anche ai Mondiali in Qatar, Buchanan piace perché giovane, di prospettiva e perché abbina corsa, fisicità e buona tecnica. Il Bruges è bottega cara, lo dimostra il caso De Ketelaere, così è difficile pensare che per il canadese si possa scendere sotto i 20 milioni di euro. Stessa valutazione che può avere Diogo Dalot. L’ex Milan sta facendo bene con Ten Hag allo United, ma il suo contratto è in scadenza nel 2024 e se Dumfries dovesse accasarsi proprio a Old Trafford, gli spazi per Dalot si ridurrebbero. Il portoghese piace molto anche a Mourinho che lo portò a Manchester, oltre che ad altri club inglesi. Inzaghi non ha mai nascosto una passione per Manuel Lazzari.
Fu lui a chiederlo a Lotito nel 2019, lo riabbraccerebbe volentieri a Milano. La Lazio non lo considera incedibile, ma il patron biancoceleste potrebbe sparare alto, chiedendo una cifra tra i 18 e i 20 milioni di euro. Non pochi per un classe ’93.
