Incidente Teramo, destino beffardo per Andrea: festeggiava la guarigione

Tragico incidente di Teramo, un destino a dir poco beffardo per una delle vittime: il più giovane stava festeggiando la guarigione, ma purtroppo la sua vita è terminata nel peggiore dei modi 

Tragico incidente
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Stavano andando a festeggiare un vero e proprio miracolo. In questo caso, però, il destino è stato fin troppo crudele nei suoi confronti. Ed anche in quello dello zio. Una delle vittime dell’incidente che si è verificato a Teramo, nella giornata di ieri, porta la firma di Andrea Cecca. 28enne, nativo di Tivoli, stava andando a festeggiare un avvenimento importante. Ovvero l’aver messo alle spalle i postumi di un gravissimo incidente stradale che lo ha reso protagonista nel 2019. Tanto è vero che finì sulla sedia a rotelle. Poi, con tanta forza di volontà e molto altro, tornò a camminare grazie ad un deambulatore. Si stavano recando nella località sciistica di Prati di Tivo.

Purtroppo, però, si è verificato un altro incidente. Questa volta letale: sia per lui che per lo zio, Giorgio Bellachioma, 44 anni. Si trovavano in 4 sulla Jeep Renegade guidata proprio da quest’ultimo. Insieme a loro le rispettive compagne: salve per miracolo, visto che si erano aggrappate alle reti di protezione. Dieci giorni di prognosi, ma lo shock resta e non potrà mai più essere cancellato. La vettura è precipitata per 50 metri in un dirupo. Rotolando su se stessa più volte, andando a finire in un guardrail. Lo zio si era trasferito a Crognaleto insieme alla compagna ed alla mamma: aveva trovato lavoro come operaio in una ditta edile di Montorio.

Incidente Teramo, morte due persone: salve per miracolo le due compagne

Incidente Teramo
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Insomma, festeggiare il brutto incidente con una gita sulla neve. Ed invece hanno trovato la morte. Dopo aver mangiato in un ristorante le rispettive coppie percorrono la strada per casa. Il sinistro si verifica sulla Provinciale 43. Poi il dramma. I carabinieri ancora non riescono a capire come sia potuto accadere tutto questo. Le indagini continuano ad andare avanti.

L’unica cosa certa è che zio e nipote sono morti sul colpo. Per loro non c’è stato nulla da fare. Non è stato affatto facile per i vigili del fuoco recuperare i corpi delle vittime visto che ci hanno impiegato molte ore. Ora a Crognaleto sono sotto shock per la tragica notizia. I cittadini fanno ancora fatica a credere che due dei loro amici non ci sono più.

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