Cdm a Cutro, senatore Mirabelli (Pd) a Notizie.com: “Scelta tardiva, per coprire assenza del Governo”

Domani il ministro dell’Interno Piantedosi sarà in aula per riferire sulla strage di Cutro, entro venerdì il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, convocherà proprio nel comune teatro della tragedia, un Cdm straordinario. “Scelta tardiva, per coprire l’assenza del Governo”, lo dice in esclusiva a Notizie.com il senatore Pd Franco Mirabelli

La strage di Cutro, con le vittime che hanno raggiunto il terribile numero di 70, diventa un dossier scottante anche per la maggioranza di governo. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha preso in mano le redini della situazione e proprio in questa direzione va la convocazione di un Cdm straordinario, nel luogo teatro dell’immane tragedia.

Cdm a Cutro, senatore Mirabelli a Notizie.com
Cdm a Cutro, il senatore Mirabelli (Pd) a Notizie.com. Foto repertorio Ansa

Il Consiglio dei Ministri si terrà entro venerdì prossimo, ma prima verrà ascoltato l’intervento in Aula alla Camera del ministro dell’Interno Piantedosi, previsto per domani. Intorno al numero uno del Viminale, non sono mancate nelle ultime ore, voci di un’eventuale sostituzione. E a tal proposito, una nota di Palazzo Chigi della tarda mattinata, smentisce i rumors apparsi oggi su diversi quotidiani “le indiscrezioni apparse su alcuni organi di stampa relative ad una convocazione a Palazzo Chigi del ministro dell’Interno Piantedosi e a presunte divergenze sulla linea interna al Governo sull’immigrazione sono letteralmente inventate e dunque destituite di ogni fondamento”.

Quel che appare più probabile è che Giorgia Meloni possa chiedere comunque  al ministro di rimettere nel cassetto il pacchetto di norme mutuate dai decreti Salvini, mentre in un’intervista apparsa oggi sui quotidiani il sottosegretario Molteni (in quota Lega) pensa di doverle ripristinare. Nel Cdm che si svolgerà a Cutro invece, prevista già una stretta sulle pene per i trafficanti di esseri umani. Si discute ancora sulle regole del salvataggio in mare, ma da Palazzo Chigi potrebbero metterci mano con la volontà di rendere più chiara ogni zona d’ombra sulla questione. Resta un fatto, e anche molto importante: il Papa ha invocato ieri un contrasto fermo dei trafficanti di esseri umani, ricevendo l’immediata adesione di Giorgia Meloni sui social.

Cdm a Cutro, il senatore Mirabelli (Pd) a Notizie.com

Ma sulle posizioni della maggioranza di Governo e sulla convocazione del Cdm a Cutro, cosa pensano le opposizioni? Cosa pensa il Pd? Lo abbiamo chiesto in un’intervista esclusiva al senatore Franco Mirabelli.

Senatore, comincio subito col chiederle cosa pensa lei e cosa pensa il suo partito, della convocazione a Cutro di un Cdm straordinario?

“Decisione tardiva. Io penso si tratti di una decisione tesa a coprire l’assenza del governo a Cutro nei giorni immediatamente successivi alla strage. In questo modo inoltre, credo si voglia recuperare sulle affermazioni vergognose arrivate dal ministro Piantedosi, che come detto anche dal Vescovo di Crotone, nei giorni scorsi ha parlato come se la colpa della strage fosse da addebitare a chi si è messo in mare…”

Mirabelli a Notizie.com: “Operazione tardiva e di facciata”

Strage di Cutro
Processione ieri nei luoghi della strage di Cutro. Foto Ansa

Quindi che operazione è per lei quella di spostare il Cdm in Calabria?

Un’operazione di facciata, di comunicazione e di propaganda. Noi intanto attendiamo di capire dalle indagini in corso, se si potesse fare qualcosa in più per salvare quelle persone. Perchè sono d’accordo, siamo tutti d’accordo sul fatto che sia un bene colpire i trafficanti, ma questo non esime nessuno dal farsi carico di salvare vite, per evitare che si ripetano occasioni tragiche come quella di Cutro”.

Domani il ministro Piantedosi interverrà in aula. Cosa si aspetta dal suo discorso?

Lo ascolteremo, ma ritengo che difficilmente potrà spiegare quelle dichiarazioni improvvide. Dovrà dare una versione dei fatti, dovrà spiegare perchè il Governo non abbia coinvolto la Guardia Costiera durante le operazioni di soccorso”.

Inevitabilmente la tragedia di Cutro è diventata dominante nella scena politica. Elly Schlein neo segretaria del suo partito è arrivata a chiedere anche le dimissioni del ministro per quelle parole che lei prima ricordava…

“Elly Schlein ha fatto bene, ma  al di là della tragedia di Cutro e dei dubbi su cosa potesse essere fatto, per salvare vite resta un elemento: non possiamo dimenticarci che questo governo ha fatto un decreto  per rendere più difficile il soccorso in mare e penalizzare le Ong…Noi lo avevamo denunciato. Tutto ciò  dimostra che questa maggioranza, abbia una scarsa attenzione a mettere in campo tutte le risorse possibile per salvare persone in mare. Mi pare che abbia prevalso l’ideologia della destra che vuole dare l’idea che non ci debbano essere le partenze”.

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