Formula 1, riparte il mondiale: tutti a caccia della Red Bull, ma la Ferrari è in agguato

Partirà domenica prossima con il GP del Bahrein, il mondiale di Formula Uno 2023, con nuove macchine, nuovi piloti, nuovi circuiti e nuove regole, ma un’unica certezza: è sempre Max Verstappen il pilota da battere

Prende ufficialmente il via la stagione dei mondali di Formula 1. Dopo solo tre giorni di test ecco subito il primo Gp del campionato 2023, al via la stagione più intensa della storia con 23 gare in calendario e 6 gare Sprint. Una galoppata da marzo a novembre. Con dieci scuderie ai nastri di partenza di cui tre, almeno sulla carta, in ballottaggio per il titolo iridato, anche se la Red Bull Campione del Mondo in carica sembra ancora la macchina da battere.

Riparte il mondiale di Formula 1 – Notizie.com – Ansa foto

Lo scorso anno, dopo un’inizio di stagione molto promettente per la Ferrari, soprattutto con Charles Leclerc, le gare sono scivolate via dietro una competitività che veniva sempre meno, mentre la Red Bull di Max Verstappen volava come un aeroplano su ogni pista tanto da far laureare il pilota olandese Campione del Mondo con più di una gara d’anticipo.

Un mondiale lunghissimo e speriamo anche incerto e combattuto

Il Mondiale di Formula 1 2023 sarà la seconda stagione con le monoposto a effetto suolo e dal potenziato motore ibrido. Le nuove regole, che hanno costretto gli ingegneri a ripartire dal foglio bianco per ridisegnare completamente le monoposto, hanno visto finalmente la ritrovata “battaglia” in pista, quei duelli rusticani a sportellate che tanto infiammano le folle perché fanno uscire la tecnica, la bravura e soprattutto il coraggio dei piloti. E da questo punto l’obiettivo, fortemente voluto da Liberty Media, padrona del Circus, è stato assolutamente centrato. Purtroppo è venuta meno l’incertezza sul futuro campione del Mondo visto il dominio assoluto, soprattutto da metà stagione in poi, di Max Verstappene e la sua fantastica Red Bull.

Si riparte per questo 2023 con la Red Bull sicuramente avanti a tutte le altre scuderie, ma Ferrari, Mercedes e la spumeggiante Aston Martin dei test invernali, proveranno a infiammare la lotta fin dal primo semaforo verde di Sakhir. Col Gp di Cina a Shanghai ancora congelato, il Mondiale 2023 si snoda su 23 gare, record assoluto nella storia della F1. Rientra il Gp del Qatar, mentre la grande novità è il Gp di Las Vegas il 18 novembre, penultima prova prima di Abu Dhabi, che porta a tre le gare in terra Usa insieme a Austin e Miami, che fanno capire bene come la nuova Formula 1 sia riuscita anche ad appassionare l’esigente pubblico americano abituato a girare in tondo sugli ovali.

La Ferrari a caccia del titolo mondiale che manca da molti anni – Notizie.com – Ansa foto

Nuove regole e nuovi piloti

La grande novità degli ultimi due anni sono state le Sprint Race. Gare veloci, solo 100 km da disputare al sabato e che, oltre ad assegnare punti per il mondiali, determinano la griglia di partenza della gara vera e propria del giorno successivo. Salgono da tre a sei così le gare veloci, perché ritenute spettacolari e divertenti. Si svolgeranno in Azerbaigian, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti (Austin) e Brasile. Altri cambiamenti in vista per quanto riguarda la direzione di gara dopo il fattaccio di Abu Dhabi del 2021. All’epoca venne licenziato Michael Masi, la scorsa stagione fu provata l’esperienza del doppio direttore di gara, con Niels Wittich e Eduardo Freitas. Quest’anno si torna all’unico direttore di gara che sarà il solo Wittich.

Verstappen l’uomo da battere, Hamilton il sette volte campione che vuole la sua rivincita, Leclerc e Sainz a caccia del titolo mondiale che manca da Maranello da lustri, poi quella vecchia volpe di Alonso che annusa il sangue sulla nuova Aston Martin, ma anche una nidiata di giovani talenti al debutto assoluto. A partire dal giovanissimo australiano Oscar Piastri, che prende il posto di Ricciardo in McLaren al fianco di Lando Norris. Occhio anche all’olandese Nick De Vries che lo scorso anno colse un notevole 9° posto a Monza al volante della Williams e quest’anno sarà pilota titolare in Alpha Tauri. Il terzo debuttante è l’americano Logan Sargeant, che correrà proprio con la Williams

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