Una lite è terminata nella peggiore maniera possibile, una donna ha accoltellato al petto il marito e poi ha chiamato i carabinieri: sono scattate inevitabilmente le manette per la moglie 
Una ennesima discussione. Quelle che si hanno spesso quando si ha una famiglia, ma questa volta stava per terminare in tragedia. Nonostante sia stata usata un’arma che poteva porre fine alla vita di un uomo. Ci troviamo a Monza dove un uomo di 76 anni è stato ferito, all’altezza del torace, dalla moglie. Quest’ultima ha utilizzato un coltello ferendolo gravemente. Successivamente ha chiamato i soccorsi confermando quello che aveva fatto pochi istanti prima. Sul posto, oltre al personale sanitario, anche i carabinieri della stazione di Arcore.
I militari, una volta giunti nell’abitazione, hanno trovato l’uomo sul divano. Una ferita evidente al centro del torace. Subito il trasporto all’ospedale più vicino, ovvero il ‘San Gerardo‘. Le sue condizioni restano gravi, ma non è in pericolo di vita. Questo è quello che fa sapere l’equipe medico che lo sta tenendo sotto osservazione. Nonostante la ferita, l’uomo è riuscito a raccontare quanto accaduto agli uomini dell’Arma.
Monza, accoltella al petto il marito: arrestata una 34enne
L’uomo, dai racconti che ha rivelato ai militari, pare che abbia avuto una discussione con la moglie. La stessa che è terminata nella peggiore maniera possibile. Poco prima di essere colpito, la donna aveva ingerito delle importanti quantità di bevande alcoliche. Poi, all’improvviso, ha preso un coltello da cucina ed ha colpito il marito. Proprio quest’ultimo è riuscito a dire ai carabinieri dove si trovasse l’arma. Gli stessi che poi l’hanno trovata ancora macchiata di sangue.
Il coltello è stato immediatamente posto sotto sequestro. Successivamente sono scattate le manette per la donna. Sottoposta all’alcoltest è risultata positiva (tasso di 2,07 g/l). A finire in manette una keniota. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di omicidio nei confronti del congiunto. Resta da capire il motivo che ha portato a questo folle gesto la donna. In questo momento si trova dietro le sbarre del carcere di Milano ‘San Vittore‘. Nei prossimi giorni verrà interrogata dal giudice dove rivelerà la sua versione dei fatti.
