Crotone, strage migranti: svelate le chat dei trafficanti

Crotone, strage di migranti: sono state svelate le chat dei trafficanti che avrebbero intascato cifre importanti per il trasferimento fino in Italia

Strage di migranti a Crotone
Strage di migranti a Crotone (Ansa Foto) Notizie.com

Le immagini che arrivano dalla Calabria lasciano completamente senza parole ed, allo stesso tempo, impotenti. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Una vera e propria strage di migranti che, partendo da Paesi lontani, sperano di trovare in Italia la pace scappando dalla guerra. Ed invece, purtroppo, molti di loro hanno trovato la morte. Il barcone, in cui si trovavano, si è completamente distrutto per via del maltempo che ha condizionato non poco il nostro Paese. A pochi metri dall’arrivo, però, qualcosa è andato storto. Purtroppo il bilancio è a dir poco disastroso visto che si parla di 59 vittime, la maggior parte donne e bambini. Il numero, però, fanno sapere potrebbe drasticamente aumentare e che può arrivare addirittura a 100.

Motivo? Ci sono alcune persone che risulterebbero disperse. Nella giornata di ieri le ambulanze facevano “avanti e indietro” raccogliendo i cadaveri delle persone. Nel frattempo, però, sui social network (in particolare su Facebook) sono stati trovati facilmente dei messaggi da parte di trafficanti che organizzavano delle partenza con direzione Italia. “Se sei pronto a lasciare la Tunisia e andare in Italia, 1500 dinari“, dice uno scafista. Facendo chiaramente capire che, nei prossimi giorni, ci sarebbero state delle nuove partenze. Con tanto di numeri di telefono, contatti Whatsapp e Telegram. Tantissime le pagine che si possono trovare in rete. Le tariffe vanno dai 1200 ai 6mila dinari tunisini (ovvero dai 450 ai 1.800 euro) che il quotidiano ‘Il Giornale‘ ha ricercato.

Crotone, strage migranti: le chat dei trafficanti che organizzavano i viaggi

Strage migranti
Strage di migranti a Crotone (Ansa Foto) Notizie.com

Giorni passati è apparso anche un messaggio, decisamente in “codice”, in cui si confermava la partenza dalla Libia con direzione Lampedusa. “C’è una partita tra Tripoli e Lampedusa in Italia. Per chi volesse seguirla, biglietti disponibili e posti limitati. Zawiya e Tripoli“. Non solo trafficanti, ma anche messaggi da parte di chi era alla ricerca di un “posto”: “Sono in Senegal e voglio andare in Italia. Chi mi aiuta?

. La risposta non si è fatta attendere, ma preoccupava non poco: “Stai attento, i tempi stanno cambiando“. Il riferimento è più che chiaro: ovvero il nuovo governo che sta seriamente cambiando le regole in merito alla questione relativa ai migranti. Messaggi davvero inquietanti e che, allo stesso tempo, mettono davvero una tristezza infinita.

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