Il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, si è reso protagonista di un bruttissimo gesto nei confronti dei tifosi. Anche se, ci ha tenuto a precisare, che proprio questi ultimi sono stati i primi ad iniziare contro di lui [VIDEO]
Immagini che non solamente hanno fatto il giro del nostro Paese, ma in tutto il mondo. Quelle che hanno visto il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, rendersi protagonista di un orribile gesto nei confronti dei tifosi. Anche se, a quanto pare, questi ultimi non sono stati assolutamente da meno. Al termine della partita persa in casa contro il Cittadella ha perso completamente le staffe. Cosa ha fatto? Si è recato sotto la postazione dei tifosi umbri che lo stavano insultando e, addirittura, sputando.
L’uomo inquadrato in foto (conosciuto anche nel mondo della politica) ha ricambiato il “favore” sputando altrettanto. Come testimoniano le immagini che, oramai, stanno facendo il giro dei social network. Tanto è vero che, successivamente a questo episodio, l’allenatore Aurelio Andreazzoli (che aveva assunto il controllo della panchina solamente da qualche mese) ha rassegnato le dimissioni. In conferenza stampa, il numero uno del club umbro, non si è pentito affatto del suo gesto. Anzi, ha rincarato la dose con altri aneddoti che ora vi riveliamo.
Ternana, il patron Bandecchi non si pente [VIDEO]
Il giornalista gli ha posto la domanda che, a dire il vero, tutti volevano fare per avere conferme in merito. Conferme che sono arrivate in meno di una frazione di secondo direttamente dalla conferenza stampa subito dopo la sconfitta interna contro i veneti. Queste sono state alcune delle sue parole in merito a questo episodio: “”Sì, è vero che ho sputato in faccia ai tifosi. Lo hanno fatto a me ed io l’ho fatto a loro. Perché secondo lei, la seconda volta, che arriva uno st***zo che me sputa io sto qui a farmi sputare.
@radiotelegalileo #Ternana #bandecchi #stefanobandecchi ♬ suono originale – Radio Tele Galileo
Ma stiamo scherzando? Signori, cominciamo a svegliarci la mente: prima il presidente io sono un uomo come gli altri. Se mi sputano in 3 io non solo ti risputo, se non c’hai la fossa ti do anche due pizze in faccia. Ma di cosa stiamo parlando? Altrimenti prendo la macchina mia e me ne torno a casa. Chi vuol venire venisse. Signori, con calma: a me non dovete rompere il c***o!“.
