I Pooh, ospiti della prima serata di Sanremo 2023, hanno conquistato tutti dall’Ariston ai social con la loro esibizione: ripercorriamo la loro performance

Prima serata di Sanremo 2023 con 14 cantanti in gara e tanti ospiti, soprattutto italiani, che hanno finora scandito i battiti della kermesse.

Fra i performer fuori concorso spicca la musica di Piero Pelù, così come il remake dello scorso anno di Mahmood e Blanco con Brividi, vincitori nello scorso anno. I veri protagonisti della serata però sono stati I Pooh. La storica band italiana, con più di 50 anni di carriera e scioltasi appena qualche anno fa, si è riunita anche sul palco dell’Ariston per omaggiare gli amici e vecchi componenti del gruppo scomparsi, per ultimo Stefano D’Orazio, batterista che ha fatto un’epoca. Il gruppo ha letteralmente stravolto la calma dell’Ariston con il suo ingresso seguito da un medley dei più grandi successi. Facchinetti, Canzian e Dodi Battaglia hanno infatti cantato dei classici senza età come “Chi fermerà la musica” e “Pensiero”. Poi è stato il momento dell’ingresso di Riccardo Fogli in occasione di “Piccola Katy” per completare il quartetto e l’esibizione.

Sanremo 2023, I Pooh nel ricordo di Stefano D’Orazio

Successivamente, dopo un’intervista che ha ripercorso tutti i successi dei Pooh ed ha visto l’annuncio di un maxi concerto a San Siro della band ad inizio luglio, è stato il momento del maggior successo sanremese: “Uomini soli”.

Il pezzo vincitore del Festival di Sanremo del 1990, nel quale era protagonista anche Stefano D’Orazio, venuto a mancare da pochissimo, è stato un momento decisamente emozionante e, proprio nella parte dell’artista scomparso, si è abbassato il sipario sul quale è stata proiettata la sua esibizione. Un attimo struggente e carico di emozioni che ha conquistato il pubblico dell’Ariston, il quale ha dedicato una lunghissima standing ovation ai Pooh, ma anche quello dei social che si sono scatenati positivamente sulla performance di Facchinetti e dei suoi colleghi.

Dall’inviato a Sanremo Giorgio Trobbiani