C’è l’annuncio: un colosso dell’automobilismo torna in Formula 1

A partire dal 2026, quando il Circus sarà ancor più permeato dalla ricerca sui carburanti sintetici e dall’elettrificazione, tornerà a correre in Formula Uno un marchio che ha fatto la storia 

 Dopo 20 anni di assenza ora è davvero ufficiale, la Ford, il colosso americano dell’automobile, tornerà in Formula 1. Una notizia che non può che fare felici tutti gli appassionati del Motorsport che ritroveranno così alle competizioni un marchio che ha fatto davvero la storia delle corse.

Un ritorno storico in Formula 1 dal 2026 – Notizie.com – Ansa foto

 

Schumacher ci ha vinto il primo dei suoi 7 Mondiali. Clark e Senna ci hanno scritto pezzi di gloriosissima storia. Non serve altro alla Ford per tornare dopo vent’anni in Formula 1. Ford, peraltro già coinvolta nelle corse di altre categorie, ha un’occasione per innovare e sperimentare al massimo livello del motorsport, dal momento che sta investendo 50 miliardi di dollari per guidare la rivoluzione dei veicoli elettrici in tutto il mondo.

Ritorna un marchio che ha fatto la storia

Il marchio con l’Ovale Blu è il terzo produttore di motori con più vittorie in F.1, ha equipaggiato infatti team che hanno fatto la storia della corse come Lotus, McLaren, Williams, Jordan, Benetton e Jaguar, portando a casa qualcosa come 10 Mondiali costruttori e 13 piloti, ritirandosi poi dalla Formula 1 al termine della stagione 2004. Per Bill Ford, presidente esecutivo, la decisione “è l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo nell’avventura di Ford nel Motorsport, iniziata quando il mio bisnonno vinse una gara che contribuì a lanciare la nostra azienda. Ford sta per tornare all’apice di questo sport, portando con sé una lunga tradizione di innovazione e sostenibilità su uno dei palcoscenici più ambiti al mondo”. L’impegno di Fia e F1 per la sostenibilità e un maggiore utilizzo dell’elettrico e di carburanti sostenibili, è infatti uno dei motivi principali per cui Ford è tornata in Formula 1. 

L’ultima volta della Ford in Formula 1 con la Jordan nel 2004 – Notizie.com

Una Formula 1 senza più confini

Dall’anno zero della pandemia, con le gare disputate a porte chiuse, la Formula 1 e il suo CEO Stefano Domenicali, hanno saputo rialzare la testa. E’ bastato il cambio regolamentare, che ha introdotto le nuove monoposte, per far esplodere la passione per le gare del Circus, ora davvero avvincenti e combattute fino all’ultimo giro, nonostante il dominio della Red Bull e del suo fuoriclasse Max Verstappen di queste ultime stagioni. Più di 20 gare in calendario, praticamente in ogni angolo del mondo, sempre tutto esaurito in ogni circuito, una serie di giovani piloti arrembanti dalla classe cristallina pronti a vendere cara la pelle ad ogni staccata ai campioni di sempre, nuovi sponsor, attratti come api al miele dal business sempre più grande, e ora il ritorno di grandi marchi dell’automobilismo, eco la semplice ma magica formula per ridare lustro alla F1.

Dopo la conferma del coinvolgimento dell’Audi, a sua volta intenzionata a debuttare nel 2026, l’annuncio del ritorno della Ford in Formula 1 non fa altro che creare ulteriore attesa verso un’annata cruciale per il futuro della categoria. “Sono pochi i costruttori che possono vantare una simile storia motoristica come quella di Ford”, ha spiegato il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, “La scelta del ritorno in F.1 è una notizia eccellente e conferma sia la bontà dei nuovi regolamenti che l’importanza del maggiore interesse per questo sport da parte degli Stati Uniti”.

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