Juventus, altro che penalizzazione per quanto riguarda il processo relativo alle “Plusvalenze”. A rischio c’è molto altro ancora che ne vale soprattutto nel futuro del club
Nella serata di ieri tutti gli occhi erano, inevitabilmente, puntati sul match tra Juventus ed Atalanta. Una partita che non ha deluso affatto le aspettative. Sul terreno di gioco le due squadre hanno regalato spettacolo: un 3-3 che ha divertito in molti. Una pioggia di gol all’Allianz Stadium.
Anche se, a dire il vero, si pensava più che altro alla reazione da parte dei calciatori, di mister Allegri e soprattutto della nuova dirigenza in merito alle notizie di qualche giorno prima. I – 15 punti di penalizzazione in classifica sono stati un duro colpo difficile da digerire. La vicenda delle ‘Plusvalenze‘ ha fatto infuriare tutti i tifosi bianconeri. Gli stessi che hanno pensato farla pagare in un modo. Quale? Quello di disdire gli abbonamenti a ‘Dazn‘ e ‘Sky‘. Un “torto” che non ha minimamente ferito due colossi come loro.
Fatto sta, però, che la Procura Federale ha voluto dare solamente un assaggio di quello che sarà. Già perché le sentenze non sono affatto finite qui. Bisognerà ancora affrontare la vicenda delle “manovre sugli stipendi” e soprattutto la decisione della UEFA. In quel caso tutti gli occhi saranno puntati sul club della ‘Vecchia Signora’. Motivo? Il futuro europeo della squadra di Allegri potrebbe essere in serio pericolo. Non solamente per quest’anno, ma chissà per quanto altro tempo ancora. A dare una “diagnosi” a tutto questo ci ha pensato Paolo Ziliani che ha voluto esprimere il suo pensiero in merito a questa vicenda.
Juventus, per Ziliani niente dubbi: “Fuori dalle coppe per 5 anni“
Per il giornalista, infatti, non ci sono praticamente dubbi. I bianconeri rischiano, sul serio, di non giocare in alcuna competizione europea nei prossimi cinque anni. Anche se si è voluto trattenere visto che 5, appunto, è il minimo. Anche perché si parla addirittura di 7-8, con possibile ritorno entro il 2030. Non solo: oltre a quelle già citate in precedenza, bisogna anche considerare la “partnership con società terze’. Insomma, rimanere in Serie A avrà il fascino di una “Mission Impossible”.
Ora la Juventus è stata “retrocessa” in Europa League dopo che ha fallito il girone di Champions. Adesso, però, resta da capire se questa competizione riuscirà ad effettuarla. Non manca nemmeno così tanto tempo visto che, il prossimo mese, già si inizia a fare sul serio. Il numero uno della UFEA, Aleksander Ceferin, è pronto a fare chiarezza e riunire tutti i vertici alti per discuterne.
