Terremoto in casa Juventus, non solamente la questione relativa alle plusvalenze, adesso anche il presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, può rovinare i bianconeri
Un venerdì 20 gennaio che i tifosi della Juventus difficilmente riusciranno a dimenticare. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che è arrivata la sentenza da parte della Corte Federale d’Appello, in merito alla questione relativa alle plusvalenze. Il club bianconero è stato penalizzato di 15 punti da togliere in classifica, in questa stagione sportiva. Un cambiamento non da poco visto che adesso, la ‘Vecchia Signora‘, si trova al decimo posto con 22 punti. Un vero e proprio terremoto anche all’interno della Continassa dove il gruppo, guidati dai leader Leonardo Bonucci e Danilo, ha chiesto un incontro urgente con i vertici alti della dirigenza.
Ancora non è chiaro l’argomento, ma si può benissimo ipotizzare. In pericolo, ovviamente, la partecipazione alla prossima edizione della Champions League. Il rischio che si possano verificare delle fughe da parte di alcuni atleti (alla fine della stagione) non è da scartare. Nel frattempo, però, le cattive notizie nei confronti della Juventus potrebbero anche non essere finite qui. Ad osservare la vicenda c’è anche l’occhio vigile della UEFA. In particolar modo il presidente Aleksander Ceferin.
Terremoto Juventus, fuori anche dall’Europa League?
In questo momento la posizione in classifica non aiuta assolutamente. Decisamente difficile pensare, adesso, di rientrare tra le prime quattro in classifica. Ovvero partecipare alla prossima edizione della massima competizione europea. Ai gironi i bianconeri sono usciti dal torneo classificandosi al terzo posto, valido per partecipare all’Europa League. A questo punto, però, neanche la vittoria della stessa potrebbe garantirle la partecipazione alla prossima Champions. Ed il motivo è molto chiaro. Bisogna tornare indietro di qualche settimana, precisamente al primo dicembre. La UEFA, in quella occasione, attraverso la Prima Camera del Club Financial Control Body aveva aperto una inchiesta sul club bianconero.
Motivo? “Potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul Fair Play Finanziario“. Con l’obiettivo di capire se le vicende italiane potessero avere delle potenziali conseguenze a livello europeo. Per poter partecipare alle competizioni continentali serve la “Licenza UEFA“. In merito a questa vicenda è pronta a fare la sua parte Nyon, La stessa che tenderà a verificare se questa licenza è stata guadagnata in maniera fraudolenta oppure no. Nel caso in cui dovessero uscire fuori documenti che accertano violazioni o altro, allora la Juventus potrebbe andare incontro a delle sanzioni importanti. Cosa prevedono? Multa con esclusione dalle coppe per un periodo lungo.
