Da pochi minuti si è concluso il match che ha visto come protagonisti sia l’Atalanta che lo Spezia. Nella partita valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia. Scopriamo insieme come è terminato l’incontro
Pensare che, poche ore prima del fischio di inizio, c’era molta preoccupazione sul fatto che la gara potesse anche non disputarsi per via dell’importante ed abbondante neve che si era abbattuta sulla città di Bergamo. Poi la situazione è notevolmente cambiata e la gara è iniziata senza alcun tipo di problema. Un bellissimo primo tempo quello che si è visto al ‘Gewiss Stadium‘ tra Atalanta e Spezia. A pochi giorni di distanza dall’ultima volta le due squadre si incontrano nuovamente. In campionato era stato 2-2, in Coppa Italia il risultato è stato ben diverso. Pioggia di gol tra i due team. I tifosi si sono divertiti, un po’ meno gli allenatori che non hanno affatto gradito gli svarioni difensivi da parte dei calciatori.
In meno di un quarto d’ora i padroni di casa trovano il doppio vantaggio con altrettanti gol da parte di Lookman, davvero indemoniato. Impatto terribile, nel nostro Paese, per il nuovo acquisto ligure Moutinho (arrivato dalla MLS). Dopo 15 minuti arriva la rete che accorcia le distanze con Ekdal che beffa Musso. Prima della mezz’ora c’è spazio per Hateboer che, da distanza ravvicinata, sigla la rete del 3-1. Non è finita qui visto che, poco prima del duplice fischio, è Verde a riportare i suoi sotto ancora di un gol con un tiro molto lento ma efficace per battere la difesa nerazzurra. Nel finale, da segnalare, anche una traversa colpita da Duvan Zapata. Fine primo tempo, una pioggia di gol e primi 45 minuti davvero piacevoli.
Nella ripresa i ritmi calano. Girandola di cambia sia da una parte che dall’altra. Gli ospiti cercano, con insistenza, la rete del pareggio che possa portare la squadra ai supplementari. Il gol arriva, ma in favore della ‘Dea’. Anzi, una super rete quella messa a segno da Hojlund che, con un violente sinistro, fa sbattere prima il pallone sulla traversa poi sul palo e successivamente si deposita in rete. Una azione da vedere e rivedere. Un gioiello che piace, e non poco, alle big europee. Gli orobici se lo tengono stretto fino a quando possono. Proprio al 90′ arriva la rete del definitivo 5-2: autorete di Ampadu. Sfortunato il difensore che si ritrova il pallone sul ginocchio, dopo che lo stesso era andato a sbattere sul palo. Finisce così al ‘Gewiss Stadium’: Atalanta avanza ai quarti dove incontrerà l’Inter. Liguri fuori dalla competizione.
Atalanta-Spezia 5-2, il tabellino del match
ATALANTA (3-4-3): Musso; Djimsiti, Palomino, Scalvini (56′ Toloi); Hateboer (63′ Zortea), Koopmeiners, Ederson (46′ De Roon), Maehle; Lookman, Zapata (63′ Hojlund), Boga (63′ Muriel). All.: Gasperini
SPEZIA (3-5-2): Zovko; Hristov (75′ Amian), Kiwior, Nikolaou (61′ Caldara); Holm (61′ Ferrer), Ekdal, Esposito, Kovalenko (73′ Maldini), Moutinho; Verde, Nzola (61′ Ampadu). All.: Gotti.
MARCATORI: 10 e 12′ Lookman (A), 14′ Elkdal (S), 27′ Hateboer (A), 39′ Verde (S), 72′ Hojlund (A), 91′ Ampadu aut. (A)
AMMONITI: Ederson (A), Hristov, Ampadu (S)
RECUPERO: 2′ p.t, 4′ s.t
ARBITRO: Colombo
ASSISTENTI: Rossi-Fontemurato
IV° UOMO: Serra
VAR: Abbattista
AVAR: Longo
