Qatar 2022: ecco cosa diventerà la stanza d’albergo di Messi a Doha

Dopo il successo Mondiale dell’Argentina nella finale con la Francia, nella capitale del Qatar rimarrà per sempre un segno del passaggio del 10 argentino

Il mondiale del 2022 che si è giocato in Qatar rimarrà per molti versi indimenticabile. Dall’emozionante finale decisa soltanto ai calci di rigore, alle giocate dei tanti campioni fino alle imprese di squadre inaspettatamente protagoniste.

La stanza d'albergo di Messi a Doha diventerà un museo
Lionel Messi accarezza la Coppa del Mondo appena vinta in finale contro la Francia

La Coppa del Mondo che si è conclusa da qualche giorno si è giocata in stadi avveniristici, ma molti di loro verranno o smantellati del tutto o ridotti di capienza, mentre l’albergo che ha ospitato la Seleccion, poi diventata Campione del Mondo, vedrà addirittura allestito un ricordo per Lionel Messi.

Un museo per la vittoria

L’argentina, in una finale tra le più belle e avvincenti disputate a un mondiale, battendo la Francia si è laureata per la terza volta Campione del Mondo e il suo capitano Lionel Messi finalmente a 35 anni ha coronato il sogno coltivato fin da bambino: alzare al cielo la coppa più ambita come il suo idolo Diego Armando Maradona. Per una nazione intera in festa che non dimenticherà mai il cammino vincente della sua nazionale, c’è un paese ospitante che ha deciso di rendere omaggio per sempre al campione assoluto protagonista di questo mondiale. Il Qatar University di Doha, l’albergo in cui ha soggiornato l’Argentina diventerà un museo, anzi, per la precisione farà diventare un museo la stanza dove ha alloggiato da solo il capitano albiceleste durante tutto il torneo.

La stanza d'albergo a Doha dove Messi ha alloggiato durante i mondiali diventerà un museo
Lionel Messi dorme con la Coppa sognata fin da bambino

Idolo incontrastato delle folle

Due letti singoli allineati di fronte a una scrivania stretta, con poltrone a rotelle e uno schermo piatto, un divano grigio con cuscini gialli e tende spesse. Questa la stanza, tra le  più classiche camere d’albergo, che per 30 giorni ha ospitato Leo Messi. La stanza B201, che è stata decorata con i colori dell’Argentina e la scritta “L. Messi” sulla porta, a breve diventerà un piccolo museo permanente a perenne ricordo del campione argentino che all’interno di quelle quattro pareti ha trovato la concentrazione giusta per le straordinarie prestazioni che poi ha fornito in campo trascinando, a suon di gol e assist, la sua nazionale al traguardo massimo che si possa ambire a vincere.

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