Inchiesta Juve, Sabatini durissimo: “Mi sento defraudato”

L’ex dirigente della Roma, in un’intervista al Corriere dello Sport, usa torni durissimi in riferimento a quanto sta accadendo con la Juve.

Walter Sabatini è uomo di calcio, ma anche un uomo non banale. Difficile che le sue parole non diventino argomento di discussione, di dibattito e spunto di riflessione. L’ex direttore sportivo di Roma, Salernitana e Bologna, tra le altre, in una lunga intervista al Corriere dello Sport, ha parlato di diversi argomenti. Dalla corsa scudetto all’inchiesta che riguarda la Juventus, al suo rapporto con Salerno e la Salernitana interrotto bruscamente dopo una lite con Iervolino: “Ho avuto torto, me ne pento. Ho fatto un errore dialettico, sono stato arrogante. Lui ha agito da presidente e io ho perso la luce di questa città”, ammette Sabatini.

Sabatini Walter
Foto Massimo Paolone/LaPresse
6 gennaio 2021 Bologna, Italia
sport calcio
Bologna vs Udinese – Campionato di calcio Serie A TIM 2020/2021 – stadio Renato Dall’Ara
Nella foto: Walter Sabatini (Bologna F.C.) osserva
Photo Massimo Paolone/LaPresse
January 6, 2021 Bologna, Italy
sport soccer
Bologna vs Udinese – Italian Football Championship League A TIM 2020/2021 – Renato Dall’Ara stadium
In the pic: Walter Sabatini (Bologna F.C.) looks on

Sabatini: “Inchiesta Juve? Mi sento defraudato”

Ma il dirigente tocca anche l’argomento forse più caldo del momento, quello che riguarda l’inchiesta che tocca la Juventus (e non solo). Sabatini allora torna con la memoria a quando era direttore sportivo della Roma, nella stagione 2016-2017, con Spalletti in panchina, i giallorossi arrivarono secondo, proprio dietro ai bianconeri: “Mi sento defraudato. Mentre la Juve faceva quello che le viene contestato, io perdevo un campionato a Roma con 87 punti”. Tuona Sabatini, convinto che gli sia stato fatto un torto, anzi un vero e proprio scippo. Ma saranno i tribunali a dare il giudizio definitivo.

Il Napoli domina il campionato e la Champions – Ansa –

Sabatini però non ha dubbi su quale cavallo punterebbe per lo scudetto. Vorrebbe veder vincere il Napoli del suo amico Spalletti: “Per il Napoli ho una simpatia particolare per l’amicizia profonda che mi lega a Spalletti. Il Napoli gioca un calcio erotico, sensuale, appunto vicino all’erotismo. Gioca per il piacere di farlo”. Ma occhio a una rivale in particolare: “Attenzione alla Juve, che imprevedibilmente, e sottolineo imprevedibilmente, potrebbe rientrare. Ha ritrovato la coesione di una squadra, ha recuperato giocatori importanti. Prima sembrava un’armata brancaleone, ora darà filo da torcere a quelle che lotteranno per lo scudetto”. 

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