Roma, rapimento Danilo Valeri: tutti i dubbi degli inquirenti

Roma, rapimento Danilo Valeri: tutti i dubbi degli inquirenti in merito a questa vicenda che si è risolta in poco tempo

I dubbi sul ragazzo rapito e poi rilasciato a Roma
Roma (Ansa Foto)

Adesso è arrivato il momento dei dubbi da risolvere in merito alla vicenda di Danilo Valeri. Ricordiamo che il ragazzo, la scorsa notte, è stato prelevato con la forza all’interno di un locale. Sotto gli occhi dei presenti. A compiere questo blitz un gruppo formato da 6-7 persone che lo hanno caricato su un’auto. Nel pomeriggio di ieri è stato rilasciato e ritrovato in buone condizioni di salute. Come riportato in precedenza, però, è arrivato il momento degli interrogativi e delle domande da porsi in merito a tutto questo.

Ricordiamo che il “commando” è avvenuto verso le ore 02:30 della notte tra giovedì e venerdì all’interno di un locale tra Ponte Milvio e Tor di Quinto. Nel pomeriggio di ieri è stato ritrovato dalla polizia che lo ha portato in Questura per l’interrogatorio di rito. Subito si sono fatte delle ricerche su di lui e sulla sua famiglia. In particolar modo sul padre, Maurizio Valeri, gambizzato lo scorso maggio per questioni di droga. Un regolamento di conti finito male.

In molti ora si chiedono se si trattasse di una ritorsione nei confronti del padre oppure capire se i due fatti non sono legati tra di loro. Solamente i poliziotti, che hanno avviato le prime indagini, posso dare una risposta in merito. Ovviamente con l’aiuto da parte della Direzione distrettuale antimafia di Roma. La stessa che ha deciso di aprire un fascicolo con ipotesi di reato: sequestro di persona a scopo di estorsione. Un amico del ragazzo, testimone dei fatti, aveva parlato appunto di “rapimento”.

Roma, rapimento Danilo Valeri: tutti i punti oscuri della vicenda

I dubbi sul ragazzo rapito e poi rilasciato a Roma
Roma (Ansa Foto)

Tornando al blitz, nessuno del gruppo era armato e tutti erano a volto scoperto. In molti si chiedono anche per quale motivo il ragazzo non sia scappato. Conosceva o meno coloro che lo hanno rapito? Perché nessuno dei presenti si è opposto alla cattura? Questo, e molto altro ancora, si stanno chiedendo gli inquirenti. A capo i procuratori aggiunti Michele Prestipino e Ilaria Calò.

Per molti, invece, la pista da non scartare affatto è quella di un chiarimento di una discussione passata. Il ragazzo non ha precedenti penali alle spalle. Si stanno studiando anche le frequentazioni da parte dello stesso. Si sa solamente che l’auto, in cui è stato fatto salire con la forza, ha percorso la Tangenziale. Poi non si sa null’altro. Gli agenti sono al lavoro per cercare di risolvere quanti più interrogativi possibili di questa vicenda.

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