Fisco, Iva e Certificazione Unica: tutte le novità

Sono in arrivo dei grandi cambiamenti per quello che riguarda il fisco, l’Iva e la certificazione unica: ecco le novità.

Per questo 2023 sono in arrivo delle grandi novità da parte del sito dell’Agenzia delle Entrate che riguardano principalmente i modelli di certificazione unica e dell’Iva 2023.

Fisco, Iva e Certificazione
Fisco, Iva e Certificazione , foto fonte Pixabay. Notizie.com

Tanto per cominciare, proprio come riporta l’Adnkronos, ci sarà l’introduzione del nuovo quadro CS nel modello Iva 2023 e poi anche l’ingresso nella Certificazione unica dei nuovi criteri per l’attribuzione delle detrazioni per familiari a carico e del trattamento integrativo. Due particolari davvero importanti di cui è impossibile non tenere conto, informazioni davvero utili che certamente gli italiani dovranno conoscere per bene, in modo da poterne usufruire. Ma entriamo nello specifico.

Fisco Iva e Certificazione: cosa cambia per il 2023?

Come accennato prima, sono in arrivo dei cambiamenti anche per quanto riguarda il pagamento delle tasse e non solo per questo 2023, ormai alle porte. A finire al centro dell’attenzione in particolare sarà: la certificazione unica, l’Iva e il Fisco.

Per quanto riguarda il modello di dichiarazione Iva, come detto prima, verrà aggiornato: tra i vari punti sarà introdotta: “la possibilità per le imprese enoturistiche di revocare la scelta espressa in precedenza di essere soggette alla detrazione dell’Iva e alla determinazione del reddito nei modi ordinari”. Ma non è tutto, sempre nel modello sarà poi presente un nuovo quadro chiamato CS che serve per consentire ai soggetti passivi del contributo straordinario contro il caro bollette di assolvere i relativi adempimenti dichiarativi. Questo quadro deve essere compilato esclusivamente dai soggetti: “Per i quali ricorrono le condizioni per l’applicazione del contributo e che sono tenuti ad effettuare i versamenti stabiliti dalla norma”.

Fisco, Iva e Certificazione Unica,foto fonte Pixabay. Notizie.com

Ancora, all’interno del modello riguardante la Certificazione Unica del 2023 entrano anche il bonus carburante che potrà essere dato ai dipendenti tramite i datori di lavoro del settore privato. Infine, sono anche previsti dei nuovi canali per l’attribuzione delle detrazioni per familiari a carico che, come riporta l’Andkronos: “Tengono conto dell’assegno unico e universale corrisposto da parte dell’Inps a partire dal mese di marzo 2022 e della fine del regime precedente di detrazioni fiscali per figli a carico minori di 21 anni”. Inoltre è previsto anche una nuova modalità di attribuzione del trattamento integrativo riconosciuto in caso di reddito complessivo non superiore a 15.000 euro.

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