Sinisa Mihajlovic si è fatto apprezzare molto anche da allenatore. La sua grinta e la sua voglia di puntare sui giovani non sono mai passate inosservate.
Chi lo conosceva ha sempre detto che Sinisa Mihajlovic era un allenatore in campo e quindi il passaggio da calciatore alla panchina per lui è stato molto semplice. Inutile dire che durante la sua lunga esperienza da tecnico nessuno ha visto dei cambiamenti.
Sinisa è rimasto sempre il solito. Grintoso e con la voglia magari di lanciare i giovani e rischiare. Lo ha fatto con il Milan, con il Bologna e molto spesso le sue scommesse sono state vinte.
Dal Bologna alla Fiorentina: le prime esperienze da allenatore
![Mihajlovic Fiorentina](https://www.notizie.com/wp-content/uploads/2022/12/Mihajlovic-Fiorentina-notizie.com-20221214.jpg)
Appesi gli scarpini al chiodo, Mihajlovic ha iniziato la sua carriera da allenatore come vice di Mancini all’Inter. Due anni importanti sia per conquistare i primi titoli, ma anche per imparare. Nel 2008 la sua prima esperienza alla guida di una squadra con il Bologna.
Una avventura non positiva visto che si è conclusa con l’esonero ad aprile dell’anno successivo. A dicembre 2009, però, il ritorno in panchina a Catania. Arrivato con una squadra in piena lotta salvezza, Sinisa è riuscito nell’impresa non solo di far restare la squadra in A, ma di chiudere al 3esimo posto con il record di punti.
A sorpresa, però, al termine della stagione sono arrivate le dimissioni per firmare con la Fiorentina. Un contratto di due anni non rispettato visto che a novembre 2011 è stato esonerato per mancanza di risultati soprattutto nella seconda stagione (la prima Sinisa ha portato la Viola al nono posto).
Serbia, Sampdoria e Milan
![Mihajlovic Milan](https://www.notizie.com/wp-content/uploads/2022/12/Mihajlovic-Milan-notizie.com-20221214.jpg)
Un lungo periodo di stop prima di una breve esperienza sulla panchina della Serbia culminata con la mancata qualificazione ai Mondiali del 2014. Un risultato negativo che lo ha portato a lasciare il suo amato Paese e ritornare in Italia, la sua seconda casa, dove per due anni è stato alla guida della Sampdoria.
Esperienza sicuramente positiva che gli ha regalato la sua prima grande chance: il Milan. Avventura in rossonero durata qualche mese (da giugno ad aprile), ma che sarà ricordata per sempre vista la decisione di lanciare Gigio Donnarumma da titolare.
Torino, Sporting Lisbona e Bologna
![Mihajlovic Bologna](https://www.notizie.com/wp-content/uploads/2022/12/Mihajlovic-Bologna-notizie.com-20221214.jpg)
Terminata l’avventura in rossonero, la carriera da allenatore di Mihajlovic è proseguita per un anno e mezzo al Torino (con il record di punti nel girone di andata nella prima stagione), allo Sporting Lisbona e infine il ritorno a Bologna, la sua seconda casa in Italia dopo Roma sponda Lazio.
Con i felsinei Sinisa si è tolto sicuramente molte soddisfazioni da allenatore e soprattutto la società gli ha dimostrato riconoscenza accompagnandolo durante il duro cammino della malattia. Alla fine, però, anche questa esperienza si è conclusa con un esonero avvenuto il 6 settembre 2022.