Scandalo Qatargate, ancora guai per Eva Kaili: non solamente le manette per lei, arriva anche la decisione ufficiale da parte di Atene in merito alla sua posizione ed anche ai suoi beni
Oramai da giorni, nel mondo della politica estera, non si sta facendo altro se non parlare dell’inchiesta che riguarda il Qatar. Tanto è vero che questo scandalo è stato nominato ‘Qatargate‘. Tra le persone coinvolte, e che sono finite in manette, spunta anche quello dell’italiano Antonio Panzeri. Quest’ultimo era un ex europarlamentare del Partito Democratico.
Non solo il suo, ma anche quello di Eva Kaili. Anche per la vicepresidente del Parlamento Europeo è scattato l’arresto. Nella giornata di ieri è arrivata la decisione da parte della numero uno del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, di sospenderla da ogni tipo di incarico che fino a questo momento aveva. Nel frattempo, però, le notizie che la riguardano non sono affatto finite. Da Atene arrivano novità che riguardano i suoi beni.
Inchiesta Qatar, Atene congela i beni della Kaili
Atene ha deciso di congelare tutti i beni di Eva Kaili. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente il governo. Nel frattempo, lo scandalo che riguarda il Parlamento Europeo, è stato nominato un “Italian Job“. Lo fa sapere un portavoce francese di un gruppo parlamentare all’Eurocamera. Ricordiamo che nella sua abitazione sono stati trovati sacchi di banconote, poco dopo l’arresto con tanto di interrogatorio.
Anche per lei, come il fidanzato e lo stesso Panzeri, le accuse sono gravissime visto che si parla di corruzione. A quanto pare il gruppo avrebbe accettato centinaia di migliaia di euro da uno ‘Stato del Golfo’. Il nome non è stato mai rivelato, anche se non ci sono praticamente dubbi che si riferiscano al Qatar.
