Questa volta in molti confermano che Daniele Adani si sia superato su Lionel Messi. Tanto è vero che in molti hanno riportato le sue parole che non sono passate affatto inosservate
Un altro capitolo della “love story” (calcistica) che riguarda Daniele Adani e Lionel Messi. Non è affatto un mistero che il commentatore tecnico della Rai sia completamente pazzo delle giocare della ‘Pulce’. Così come non lo è anche la sua passione per il calcio sudamericano e per i club argentini e uruguagi. Nella serata di ieri, insieme a Stefano Bizzotto, ha commentato il secondo quarto di finale che ha visto in campo l’Olanda e proprio l’Argentina.
Poco dopo la mezz’ora il fantasista del Paris Saint Germain ha servito un assist al ‘bacio’ (un vero e proprio ‘no-look’), per l’accorrente Molina (ex Udinese) che ha battuto Norpert per il vantaggio iniziale. Ovviamente non poteva affatto mancare il commento dell’ex calciatore che, anche in questa occasione, ha dato davvero il meglio di sé. Dichiarazioni che non sono affatto passate inosservate sui social network. Tanto da diventare virali in un niente.
Adani si scatena al gol di Messi: “Avverata la profezia di Maradona“
Non un assist qualunque quello del 35enne visto che si tratta del quinto nella fasi a eliminazione diretta della Coppa del Mondo. Superato in classifica un certo Pelé che ci è fermato a quattro. Nel momento dell’assist Adani non ci ha visto più: “Verrà un uomo che prenderà il mio posto, aveva detto Diego. Non l’ha visto nessuno, come ha fatto Messi a intuire quello spazio? Non lo guarda mai, lo sente e basta. Messi vede degli spazi che nessun altro vede.
Qui c’è da battere le mani e ringraziare, un’altra volta ancora. Non lo può vedere, non lo può nemmeno sentire, guarda il gioco, scannerizza il campo“. Parole che hanno fatto infuriare gli haters (come se non bastasse) che lo hanno nuovamente e pesantemente criticato per quello che ha detto. Discorso diverso tra i media argentini dove lo venerano e addirittura ringraziano per quello che dice. Soprattutto per la foga che mette quanto è il turno di commentare l’Albiceleste.
