Il premier Meloni in conferenza stampa dopo il decreto Aiuti Quater: “La misura principale è sicuramente il decreto energia”.
Il premier Meloni in conferenza stampa ha analizzato nei dettagli le decisioni prese nella giornata di giovedì in Cdm: “La misura principale sicuramente è il decreto energia. Un provvedimento che ha come obiettivo quello di dare un aiuto immediato a famiglie e imprese per fronteggiare l’aumento del costo di luce e gas“.
Il presidente del Consiglio ha spiegato anche il perché della norma sblocca-trivelle: “Noi riteniamo di poter arrivare a liberare 2 miliardi di metri cubi di gas che possono coprire il fabbisogno delle aziende. Questo significa che diminuiamo la nostra dipendenza dall’estera e aiutiamo il nostro settore produttivo“.
“Con questo decreto abbiamo deciso di anticipare alcune misure – ha aggiunto Giorgia Meloni – come l’esenzione dell’Imu per cinema e teatri, l’innalzamento del tetto del contate a 5mila euro e un contributo di 50 euro per i piccoli commercianti per l’acquisto del Pos”.
Meloni: “Il Superbonus andava cambiato”
Giorgia Meloni si è soffermata anche sul Superbonus: “Questa misura è nata per rimettere in moto l’economia dopo la pandemia. Ne abbiamo sempre condiviso le finalità, ma il modo in cui è stato realizzato ha creato diversi problemi. In campagna elettorale si è parlato di un provvedimento gratis per gli italiani, ma vorrei ricordare che il Superbonus pesa sulle casse dello Stato circa 60 miliardi di euro”.
“Noi abbiamo deciso di intervenire per correggere le distorsioni presenti – ha aggiunto il premier – la misura passa al 90% salvo per quei condomini che hanno già deliberato l’intervento ed entro il 25 novembre presenteranno il documento di inizio lavoro. Ma con questi risparmi abbiamo deciso di riaprire alle unifamiliari a patto che si tratta di prima casa e il proprietario abbia un reddito medio-basso“.
In conclusione del suo intervento, il presidente del Consiglio ha fatto un annuncio importate sulla scuola: “Registro con soddisfazione la firma del rinnovo contratto. Credo che sia un segnale importante anche sul confronto che abbiamo aperto nelle scorse settimane con i sindacati“.
Meloni: “Rimasta colpita dalla reazione del governo francese sui migranti”
Il premier Meloni si è detto anche molto colpito “dalla reazione aggressiva del governo francese. Io credo che valga la pena rimettere insieme un paio di numeri: la ONG Ocean Viking con i suoi 234 migranti è la prima che attracca in Francia. Questo ha generato una reazione molto dura nei confronti di una Nazione che ha fatto entrare quasi 90mila profughi“.
