Ucraina-Russia, Gen. Bertolini: “Mai come adesso vicini a una guerra totale, ma come si fa?”

A Notizie.com parla l’ex Comandante della Brigata Folgore e delle Forze Speciali, uno dei più decorati per le sue attività sul campo: “Mi fa specie che nessuno si adoperi, Zelensky il più pericoloso perché anche tanta gente attorno a lui è scontenta…”

Da militare e da uomo di campo capisco quando ci sono movimenti strani e persone che cercano di andare in una sola direzione e mi dispiace ma è abbastanza chiaro che Zelensky ha capito di aver perso o di essere molto vicino ad esserlo e spinge per un conflitto totale con Usa e Gran Bretagna che gli vanno dietro, una situazione pericolosa, basta un nulla e ci troviamo in mezzo a qualcosa di pesante”. Sono parole forti, sono parole che mettono un po’ d’inquietudine e a pronunciarle è uno che sa il fatto suo come il generale Marco Bertolini, ex Comandante della Brigata Folgore e delle Forze Speciali e Interforze a livello internazionale, uno che è sempre stato sul campo ed è sempre stato operativo e a Notizie.com spiega la sua preoccupazione, soprattutto per come si sta muovendo la Nato.

Il presidente
Il presidente dell’Ucraina Zelensky mentre attende il report sull’attacco russo (Ansa Notizie.com)

 

Il generale Marco Bertolini a Notizie.com parla in maniera altrettanto chiara e in modo: “Stoltenberg sta agendo nel modo più stolto possibile e non capisco come nessuno gli dica niente, anzi per fortuna il ministro Tajani ha cominciato a parlare in maniera diversa rispetto a quello che da mesi sta dicendo il segretario generale della Nato che non può permettersi di parlare in quel modo, anche perché quello che ha detto tecnicamente sono parole di una dichiarazione di guerra, non si può permettere che dica una cosa simile in una situazione già infuocata di suo, ci manca solo che qualcuno con le armi occidentali colpisca il territorio russo, soprattutto adesso…

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