La seconda puntata del GFVIP7 è stata caratterizzata dall’ingresso di Giovanni Ciacci che si è rivelato emozionato e molto felice. Il costumista, che nei mesi scorsi ha confessato di essere sieropositivo, non ha nascosto il suo entusiasmo per aver avuto l’opportunità di partecipare al reality nonostante sia affetto da HIV. Alfonso Signorini ha voluto Ciacci nella casa di Cinecittà con tutto se stesso, si è battuto con i vertici di rete e li ha convinti a cambiare il regolamento.

Giovanni Ciacci: “Nel 2022 l’HIV non è più una malattia”

Prima di varcare la porta rossa il costumista e esperto di moda ha ringraziato il direttore di Chi, ma anche la Enedemol e Mediaset per averlo autorizzato a conquistare il titolo di gieffino. Ciacci desidera raccontare la sua storia, porre l’accento su un tema come l’Aids su cui c’è ancora tanta confusione e pregiudizi. A sostenerlo anche Signorini che è convinto che il reality sia il luogo giusto per parlare anche di temi sociali che necessitano di maggiore attenzione.

“Siamo d’accordo con lui di affrontare insieme il tema della sua sieropositività“ ha dichiarato emozionato il conduttore. Lo stylist ha fatto eco a Signorini: “Vorrei abbattere il muro dell’ignoranza sulla sieropositività. Nel 2022 l’HIV non è più una malattia di cui si muore se curata nel modo giusto. Non si sopravvive, si vive.”

Giovanni Ciacci: “Grazie Alfonso e a Piersilvio Berlusconi”

Giovanni Ciacci non ha potuto fare a meno di rivolgere tutta la sua gratitudine a Signorini per avergli dato la possibilità di partecipare al GFVIP7. Il costumista ha sottolineato che dopo più di 20 anni e in Italia, entra nella casa per la prima volta un sieropositivo: le parole di Ciacci hanno commosso il conduttore.

“Per la prima volta in questi ventidue anni e nel mondo la porta rossa verrà aperta a un sieropositivo e questo è grazie a te Alfonso e a Piersilvio Berlusconi.” Ciacci ha poi sottolineato che desidera vivere l’esperienza del reality con serenità, e provando a divertirsi. Infine ha lasciato un commento su Pamela Prati: “Ho tanta voglia di divertirmi. Pamela Prati voglio prima vederla e capirla, non voglio partire subito all’attacco. Se lei è stata truffata io sarò con lei tutta la vita, ma devo capire se è carnefice o vittima.”