Ragazzo in monopattino investito ed ucciso da auto: arrestato conducente

Una terribile notizia arriva direttamente dalla cittadina che è rimasta senza parole in merito all’uccisione di un ragazzo che si trovava sul monopattino: il conducente dell’auto che lo ha investito è stato arrestato

25enne investito ed ucciso da un'auto
Carabinieri (Ansa Foto)

Ci troviamo in Piemonte, precisamente a Cambiano (provincia di Torino) dove arriva una tragica notizia che ha visto la morte di un ragazzo di 25 anni. Si chiamava Claudio Casu e, questa mattina, è stato investito ed ucciso da un’auto mentre si trovava sul suo monopattino elettrico. Si stava recando a lavoro fino a quando non è stato centrato in pieno dal conducente della vettura. Il tutto si è verificato poche ore fa, precisamente alle 6 del mattino.

Per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare visto che è morto sul colpo. Inutile anche l’arrivo da parte dell’ambulanza e del personale sanitario che hanno provato in tutti i modi a salvargli la vita. Secondo quanto riportano le prime informazioni pare che, alla guida dell’auto, ci fosse un cittadino della Repubblica Dominicana che vive a Chieri. A quanto pare, durante un sorpasso, l’automobilista avrebbe invaso la corsia opposta investendo la vittima. Sul posto anche i carabinieri che stanno indagando su questa tragedia.

Torino, 25enne in monopattino investito ed ucciso

Non solo: a quanto pare il conducente dell’auto è stato sottoposto ad un test alcolemico che ha rivelato quello che in realtà molti sospettavano. Ovvero del fatto che aveva superato il limite consentito. Per lui sono scattate inevitabilmente le manette da parte dei militari che lo hanno portato in caserma. Le sue accuse sono inevitabilmente gravi visto che si parla di “omicidio stradale” e “omissione di soccorso“.

Secondo quanto raccolte da alcune testimonianze che hanno assistito alla scena, pare che il dominicano si sarebbe fermato a più di 500 metri dal luogo del terribile impatto. Per quanto riguarda il povero Claudio si stava recando nel salumificio dove lo stesso lavorava. Nel frattempo, sui social network, i suoi amici lo stanno ricordando con foto e messaggi.

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