Clamoroso errore del Var sul gol annullato a Milik che crea un putiferio sul web che urla “si deve rigiocare, non è giusto” e non solo: è Sky a svelare che Bonucci è tenuto in gioco da Candreva sul 3-2

Mamma mia cosa è successo o meglio, cosa non doveva succedere nel finale di Juventus-Salernitana. I bianconeri, autori di una prova opaca e sotto di due reti, provano la rimonta. Ci riescono al quarto minuto di recupero con un gol di Milik che vale il 3-2 che l’arbitro convalida, ma che il Var annulla dopo diversi minuti perché Bonucci è in fuorigioco e la sua posizione influenza il portiere. Ma si tratta di un errore macroscopico. Gigante perché a tenere in gioco il bianconero è Candreva, e neanche di poco.

La svista più clamorosa che si sia mai vista su un campo di calcio all’epoca del Var. C’è a dire il vero la rete di mano segnata da Cutrone in Milan-Lazio, ma di quella non se ne accorse nessuno, se non dopo. Grave sì, gravissimo, ma ufficialmente non venne mai esaminata dal Var. Questa di Milik-Bonucci, invece, è stata prima assegnata come rete, poi annullata ma ingiustamente perché non c’era nulla di irregolare. Mai successo prima da quando c’è il Var. Il mondo arbitrale con questa svista clamorosa andrà in enorme difficoltà.

La dinamica della rete e il putiferio che si è scatenato sul web

Un errore su cui si dibatterà a lungo, ma in un’unica direzione, anche perché le immagini parlano in maniera inequivocabile. Siamo oltre il novantesimo, Milik ha staccato di testa sul cross da calcio d’angolo e trovato l’angolo opposto, ma a “togliere” il gol all’ex Marsiglia è stata la posizione di Bonucci che, a causa del suo movimento in avanti per cercare di spingere il pallone, è stata giudicata attiva dall’arbitro Marcenaro e ha portato dunque all’annullamento. C’è da dire che il direttore di gara aveva convalidato la rete, ma solo successivamente era stato richiamato dal Var. In campo è successo di tutto. Il motivo delle proteste dei bianconeri, prima ancora della posizione attiva o meno del difensore, è la posizione di Candreva: i due non erano sicuri che la linea fosse stata tirata considerando la posizione dell’esterno ex Samp. Secondo le le immagini di Sky (che non sono ufficiali e non sono quelle del Var, ma sono comunque attendibili), Bonucci si troverebbe a 3.42 metri dalla linea, mentre Candreva a 2.90 metri. Il giocatore della Juve, dunque, era in posizione regolare e la rete da convalidare. Un errore che lascerà senza dubbio un lungo strascico di polemiche

E tante polemiche sono già scoppiate e divampate sul web senza sosta, con le immagini di Sky e di ogni genere che hanno scatenato un putiferio. Si parla tanto di errore tecnico e, da un certo punto di vista, potrebbe anche esserci, ma il Var non costituisce fondamento regolamentare sotto questo aspetto, quindi la possibilità che si rigiochi non sono altissime. Anzi praticamente nulle. Ma il web si scatena e diventa un’onda che si trasforma in Tsunami: “Non scherziamo, qui bisogna rigiocare“, oppure “Ma come si fa ad annullare una rete del genere quando c’è il Var??, e ancora “ma davvero si sono dimenticati di Candreva?? Ditemi che non è vero“. Ci fu un altro errore incredibile l’anno scorso che sollevò polemiche a non finire. Un fuorigioco non visto, non controllato (e non contestato dai diretti interessati in campo): il gol di Acerbi a La Spezia provoca la sospensione di Luca Pairetto e Luigi Nasca, direttore di gara e addetto al Var di Spezia-Lazio, dell’assistente Var Filippo Valeriani, dei guardalinee Giuseppe Perrotti e Salvatore Affatato e del quarto uomo Matteo Gariglio. Il gruppo arbitrale sarà fermato fino al termine della stagione per quello che è ritenuto un errore concatenato: l’arbitro non ha aspettato la verifica al video dell’allineamento del difensore laziale, l’uomo Var non lo ha fermato e tutto, al 90′, si è svolto molto rapidamente tra il gol del 4-3 del laziale, l’esultanza dei compagni e la ripresa del gioco. E ora che succederà? Il web ha già deciso: “Non scherziamo, si deve rigiocare”. Parola a Rocchi. Una bella patata bollente. La più grossa svista mai accaduta, anche perché tecnicamente e non, Candreva prima scompare e poi riappare nelle telecamere come se fosse un fantasma. Incredibile. Pazzseco, anche perché i fantasmi non esistono, o si?

#Bonucci a 3.42 metri dalla riga di porta, #Candreva a 2.90 ↔️#Juventus #JuveSalernitana pic.twitter.com/ZxhffyEWcZ

— Giovanni Albanese (@GiovaAlbanese) September 11, 2022