Enrico Vanzina e il retroscena su Monica Bellucci

Enrico Vanzina in un’intervista a ‘Il Messaggero’ svela un retroscena su Monica Bellucci. Ecco le parole del regista.

Lunga intervista ai microfoni de Il Messaggero per Enrico Vanzina. Lo sceneggiatore e regista ha ripercorso la sua lunga carriera e non sono mancati retroscena come una scena di nudo con Monica Bellucci.

Vanzina Bellucci
Il retroscena di Enrico Vanzina su Monica Bellucci © Ansa

Durante queste scene – ha spiegato Vanzina – ci vuole tanta pazienza. A meno che non si lavori con Monica Bellucci. Come produttore nel 1991 lavorai con Dino Risi al film tv Vita con i figli, protagonista Giancarlo Giannini. A Pavia Risi, prima di una scena in cui doveva essere nuda a letto, le disse di mettersi sotto le lenzuola e lei non ha fatto nessun problema. E con una sicurezza mai vista si spogliò completamente davanti a tutti, attraversò lo studio, e si mise a letto. Una scena pazzesca. Rimanemmo davvero a bocca aperta“.

E poco dopo ha spiegato anche il motivo di questo stupore: “In alcuni casi ci hanno chiesto il set vuoto. O nel film con Boldi e De Sica Megan Gale non voleva essere ripresa e per una scena sotto la doccia, utilizzammo una controfigura“.

Vanzina: “Zero amori sul set”

Vanzina
Vanzina in questa intervista ha parlato anche dei suoi possibili amori sui test © Ansa

Enrico Vanzina smentisce anche qualsiasi amore sul set. “Ho avuto qualche storiella – ha spiegato il regista – ma nessuna relazione seria. Le vedo troppo autoreferenziali, si credono il centro del mondo. Ovviamente parlo delle star. Diciamo che io sono attratto da donne semplice. E’ anche vero, però, che la protagonista di un film deve sentirsi considerata da chi l’ha scelta e la dirige. Io e Carlo abbiamo fatto sempre credere all’attrice del momento che fosse la più desiderabile del mondo. La bellezza conta sul set“.

Anche se il cinema ha regalato il primo amore a Vanzina: “Barbara Mastroianni, la figlia di Marcello. Avevamo 16 anni. A lui piaceva molto avermi intorno sulla villa a Castiglioncello. Viveva circondato dalle tante donne della sua famiglia. Mia moglie? L’ho conosciuta in un bar di Porto Ercole. E’ stata il grande amore della mia vita“.

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