Tifosi rossoneri con il fiato sospeso per il rinnovo del direttore tecnico, che ha riportato lo scudetto dopo undici anni di digiuno.

Maldini sì, Maldini no. Si decide tutto sul gong in casa Milan. Sono stati giorni di attesa per i tifosi rossoneri, che fino a oggi non sapevano se sarebbero andati avanti con lo stesso direttore tecnico o ci sarebbe stato un cambio con l’arrivo della nuova proprietà. Uno slittamento che ha tenuto con il fiato sospeso un popolo intero, tornato ad esultare per la vittoria di uno scudetto a undici anni di distanza dall’ultima volta. Il percorso di crescita portato da Maldini e Massara è stato evidente, eppure per le firme ci si è ridotti all’ultimo.

Giovedì mattina sono stati recapitati i nuovi contratti, aggiustati e consegnati nelle mani di Paolo Maldini. L’incontro in serata è servito per le strette di mano e la promessa di andare avanti insieme. Il prolungamento di contratto del direttore dell’area tecnica rossonera è cosa fatta.  Mancano solo gli ultimi dettagli amministrativi prima delle firme e dell’annuncio ufficiale. È stata una trattativa lunga ma che ha portato i risultati sperati. Ora la società potrà concentrarsi esclusivamente sul calciomercato per rinforzare la rosa da consegnare a Pioli.

Maldini resta al Milan: con lui ci sarà anche Massara

“Adesso possiamo programmare il futuro“, questa la frase pronunciata al termine della riunione fiume che si è conclusa oltre le 22. L’accordo tra il Milan e i dirigenti dell’area sportiva garantisce un sofferto ma atteso e importante lieto fine: il d.t. Paolo Maldini e il d.s. Frederic Massara proseguiranno la loro avventura nella squadra campione d’Italia. L’unica cosa che manca è la controfirma della proprietà, una pura formalità. Ora tutte le energie del Milan si potranno concentrare sul calciomercato.