I problemi fisici del tennista, sceso al 13esimo posto della classifica Atp, potrebbero condizionare l’intera stagione sull’erba.
Sta cercando di recuperare Jannik Sinner. Ce la sta mettendo tutta, ma è una corsa contro il tempo. Non è in una buona condizione di forma, come testimoniato dal suo forfait al Roland Garros durante il match del quarto turno contro Rublev: la partita era in parità, un set a testa. Il tennista altoatesino era andato in vantaggio, poi nel secondo c’era stata la reazione del russo che aveva rimesso in equilibrio il punteggio. All’inizio del terzo set il dolore era diventato insopportabile per Sinner che, nonostante l’intervento del fisioterapista, aveva dovuto alzare bandiera bianca.
Wimbledon, Sinner rimane in dubbio: il ginocchio preoccupa
I problemi al ginocchio sinistro continuano a perseguitarlo. Ecco perché la sua stagione sull’erba sembra fortemente a rischio. Un primo segnale è arrivato dopo l’ufficialità del tennista azzurro di voler rinunciare al torneo di Halle, in Germania, dove sarebbe stato il quinto favorito del seeding. Niente da fare. Sinner sta cercando di gestire le energie in vista dei prossimi impegni. Farà di tutto per esserci a Wimbledon, ma la sua partecipazione resta in forte dubbio. Lo scorso anno la sua avventura finì al primo turno, quando perse in quattro set contro Fucsovics.
Ci sarà invece Matteo Berrettini, che a Stoccarda ha vinto in rimonta il derby italiano contro l’amico Lorenzo Sonego. Grazie al suo servizio, il tennista romano ha chiuso il match in tre set con il punteggio di 3-6, 6-3, 6-4, in due ore e 17 minuti. Un successo che permette al numero 11 del mondo di volare in semifinale del torneo tedesco. “È stato un incontro molto duro, Lorenzo ha giocato molto bene – le parole di Berrettini -. Non era semplice tornare dopo tre mesi di assenza, sono molto contento di questa vittoria“.
