Ucraina, la moglie di Zelensky: “Nessuno me lo porterà via, ecco cosa mi ha detto il primo giorno di guerra”

Olena Zelenska ha rilasciato un’intervista insieme al marito-presidente: “Ci vediamo pochissimo da quando è iniziato il conflitto”.

“Neanche la guerra mi porta via mio marito”. Parole di Olena Zelenska, moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La donna appare insieme al marito in una rara intervista televisiva rilanciata dalla Bbc in cui racconta il rapporto di coppia vissuto dal momento dello scoppio del conflitto in poi.

Olena Zelenska Zelenski
Zelensky con sua moglie Olena. I due sono stati intervistati da giornalisti ucraini e hanno raccontato il loro rapporto durante la guerra (Ansa Foto)

La first lady, rimasta in un luogo segreto per motivi di sicurezza, ha confidato: La nostra famiglia è distrutta come tutte le altre famiglie ucraine. Ma nessuno mi sottrae mio marito, nemmeno la guerra. Lui vive per il suo lavoro, quasi non riusciamo a vederci per i tanti impegni. Così è successo negli ultimi due mesi e mezzo, abbiamo avuto la possibilità di parlare soltanto al telefono”. Dichiarazioni a cui ha voluto dare ancora più forza: “Sono molto grata per questa intervista, è un’occasione ci permette di passare del tempo insieme”. Zelensky, a quel punto, sorride e risponde: “Sì, un appuntamento in tv. Grazie!”.

Olena Zelenska: “Alle prime bombe non era più vicino a me…”

Olena Zelenska
Olena Zelenska ha detto: “Nemmeno la guerra può portarmi via mio marito” (Ansa Foto)

È soltanto la seconda volta che i due appaiono insieme dall’inizio del conflitto con la Russia. Durante il botta e risposta la coppia è seduta a un tavolo rotondo – insieme a due giornalisti ucraini – apparecchiato per un tè pomeridiano. Solita divisa militare per Zelensky, mentre per la moglie la mise è una una giacca beige con sotto una camicia verde. Olena racconta il primo giorno di guerra: “Mi sono svegliata con suoni strani all’esterno, lo ricordo benissimo. La stessa cosa penso sia accaduta un po’ a tutti. Era buio, quasi notte, e mi sono resa conto che Volodymyr non era accanto a me. Era nella stanza adiacente, già vestito con un abito, ma non aveva la cravatta. Gli ho chiesto costa stesse succedendo, lui mi ha risposto ‘È iniziata…’. C’erano ansia, stupore, emozioni che non è facile descrivere. Mi ha detto questo ed è andato via, poi non ci siamo visti per molto tempo”.

Impostazioni privacy