La tifosissima showgirl ha parlato a notizie.com: “Mi fido di Spalletti, preferisco non fare paragoni con il passato e con quel ko del 2018. Credo ancora nello scudetto, Inter e Milan non corrono così tanto”. 

Fatal Fiorentina, di nuovo. Stavolta più per merito degli avversari: “Non farei troppo il paragone con il passato, nel 2018 fu colpa nostra, non entrammo proprio in campo…”. Marika Fruscio, showgirl e conduttrice tifosissima del Napoli, commenta l’amaro ko di ieri in esclusiva a notizie.com: “Al ‘Maradona’ non riusciamo più a vincere. Forse la pressione della classifica sta influendo sulle prestazioni in casa. Dobbiamo dare i meriti alla Fiorentina, ha interpretato bene la partita, il Napoli ha sofferto moltissimo sugli esterni. Purtroppo Osimhen ha sbagliato l’occasione a inizio match, se fallisci certe chance rischi di essere punito”.

Lividi viola come nella corsa scudetto con Sarri in panchina, compromessa al Franchi dalla tripletta di Simeone: “Non mi piace fare confronti, forse nell’ambiente ci sono delle aspettative esagerate, però quando si è in testa alla classifica è giusto crederci. Purtroppo nel nostro stadio ora facciamo una fatica tremenda, ieri la Fiorentina ci ha messo in difficoltà soprattutto dalla parte di Mario Rui. Comunque ci credo ancora! La squadra ha i suoi limiti, ma anche tanta qualità in ogni reparto. Mi fido di Spalletti…”. 

Napoli, Marika Fruscio: “Mi fido di Spalletti”

Il tecnico può essere una garanzia per il rush finale: “Anche il Milan ha frenato, non è che le altre corrano senza intoppi”, continua Marika Fruscio. “Il Napoli ha le potenzialità per vincere lo scudetto, ha qualche difetto realizzativo e nella fase di contenimento, dietro un po’ balliamo, eppure possiamo puntare sul gruppo e sull’esperienza che porta uno come Spalletti”. L’allenatore promosso a pieni voti: “Luciano ha dato una grande maturità al Napoli, ha creato uno spogliatoio forte. Ci sono stati tantissimi infortuni, nonostante le numerose assenze è riuscito a rimanere in alto in classifica. La squadra, quando prende gol, ora sa rialzarsi. A differenza del passato, al di là della sconfitta con la Fiorentina, riesce a reagire. Negli ultimi anni era scontato invece perdere certe partite. Ora c’è un carattere più forte, riusciamo a ribaltare le situazioni. Confido ancora a fine campionato di festeggiare un tricolore che manca da troppo tempo”.