C’è un trucco sulla piattaforma di messaggistica per vedere se qualcuno ti sta spiando. Ecco come scoprirlo
Dal suo avvento ha catalizzato l’attenzione di tutti gli utenti diventando uno strumento indispensabile, quasi imprescindibile, per rimanere in contatto con amici e parenti, lavorare e passare del tempo libero. Da dieci anni a questa parte Whatsapp si è preso la scena. L’app di messaggistica è un punto di riferimento per tutti. La sua diffusione è stata un vero e proprio boom, capace di scalzare tutte le altre piattaforme simili.
Gli sviluppatori sono riusciti a realizzare un prodotto unico, che permette (in modo completamente gratuito) di scambiare messaggi di testo illimitati, foto, video, numeri di telefono, documenti e mandare link a siti o pagine social. Whatsapp è diventato un fidato compagno di viaggio per tutti. Un elemento indispensabile nella nostra vita. Chi di noi non ha almeno una decina di chat alle quale è iscritto? Chat di lavoro, di svago, di divertimento o semplicemente una riunione tra vecchi amici. Whatsapp consente tutto questo e in modo gratuito.
Ma dietro questa app, semplice da usare e utilizzata con frequenza anche dai meno giovani, si possono nascondere anche dei problemi. Nelle varie chat infatti ci si scambiano decine e decine di dati sensibili: documenti personali, foto private, a volte anche atti ufficiali o addirittura password importanti. Pensate cosa potrebbe accadere se queste informazioni finissero in mani sbagliate. Esistono gruppi criminali che, lavorando nell’ombra, possono essere in grado di hackerare i profili e immagazzinare questi dati sensibili. Ecco perchè diventa fondamentale sapersi difendere da eventuali attacchi e prestare la massima attenzione. Ecco qualche trucco per rimanere all’erta ed evitare problemi.
Il primo consiglio utilie è di controllare i messaggi, soprattutto nelle chat più in basso, quelle che vengono utilizzate di meno, per scoprire conversazioni mai avvenute e che possono risultare un po’ sospette. Può capitare di ricevere messaggi sul proprio telefono, non necessariamente su WhatsApp, che sembrano essere comunicazioni ufficiali da parte della piattaforma. Vanno presi con le pinze: da una parte può essere l’esca per entrare nel tuo telefono; dall’altra potrebbero essere realmente messaggi su strane operazioni nel tuo smartphone. Attenzione infine anche a Whatsapp web: qualche malintenzionato può agganciarsi in maniera occulta in modo da violare il tuo profilo. Controlla le impostazioni dell’applicazione verificando il numero di dispositivi e sessioni attive.
