Milan, la linea verde è importante: ma Giroud il ‘vecchio’ fa la differenza

Il Milan non fallisce la grande occasione e si piazza al primo posto in classifica vincendo al ‘Diego Armando Maradona’: a decidere l’incontro ancora lui, Olivier Giroud

Milan, Giroud ancora decisivo
Olivier Giroud (Foto LaPresse)

Proprio come ha fatto con l’Inter nel derby in campionato (anche se in quella occasione ha realizzato una doppietta), anche nella serata di ieri a Napoli ha risposto “presente” ed ha allontanato le critiche di chi lo vedeva come “troppo vecchio“. A 35 anni Olivier Giroud fa ancora la differenza e si vede. E’ suo il gol che ha permesso ai rossoneri di balzare al primo posto in classifica e di vincere un incontro importante come quello contro il team di Spalletti.

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L’ex Chelsea si dimostra un elemento essenziale nello scacchiere di Stefano Pioli che davvero non può proprio farne a meno. Intorno a lui, però, c’è una squadra piena zeppa di giovani. Importante farli giocare e, soprattutto, farli crescere. Specialmente in questi match che contano, ma a fare la differenza ci ha pensato ancora un “vecchio”. La sua rete potrebbe essere quella decisiva per lo scudetto, anche se mancano ancora dieci giornate alla fine del torneo.

Milan, Giroud uomo “scudetto”?

Giroud regala i 3 punti al Milan
Fikayo Tomori e Olivier Giroud (Foto LaPresse)

Una zampata di quelle vincenti dove i portieri non possono mai arrivare e, soprattutto, che non si aspettano. Questo è quello che ha regalato il centravanti francesi ai suoi sostenitori che sono arrivati a Napoli tornando a casa con il bottino pieno. Fino a questo momento della stagione è stato utilizzato in 26 occasioni (considerando Serie A, Champions League e Coppa Italia) trovando la via della rete ben 11 volte e fornendo 3 assist ai suoi compagni di squadra.

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Un ottimo biglietto da visita per chi, quando è arrivato questa estate dalla Premier League, lo ha considerato come un calciatore “bollito” e che poteva solamente dare una mano nello spogliatoio per via della sua esperienza. Ancora una volta ha zittito queste voci e insegue il sogno di vincere il primo trofeo in Italia.

 

 

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