Il Covid ci ha fatto anche ingrassare, specialmente per quanto una categoria ben precisa: gli ultimi dati lo confermano
In questo periodo l’attenzione si è spostata (non potrebbe essere altrimenti) non più sul Covid ma sulla guerra in Ucraina dove da otto giorno il paese continua a subire violenti attacchi e bombardamenti da parte dei militari russi. E’ vero che i contagi stanno diminuendo giorno dopo giorno, ma come hanno detto tanti virologi l’incubo non è assolutamente finito e non bisogna assolutamente abbassare la guardia.
Tornando al virus, però c’è un altro fattore negativo che ha condizionato una categoria ben precisa. Il lockdown forzato, il rimanere a casa obbligatoriamente e tanto altro ci ha sicuramente penalizzato. Adesso arrivano anche i dati ufficiali che, grazie al periodo della quarantena obbligatoria, in molti hanno messo anche qualche chilo in più.
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Specialmente per quanto riguarda i bambini, vittime innocenti di questa chiusura forzata. Le cause si possono individuare molto facilmente: la sedentarietà (stare fissi o sul divano o sul letto per tutta la giornata), la noia (magari rimanere incollati davanti al televisore a giocare con i videogames), il tanto cibo spazzatura (mangiare come se non ci fosse un domani) e soprattutto stare per tantissimo tempo con tablet e smartphone. La conferma arriva a pochissime ore dal 4 marzo, ovvero la ‘Giornata Mondiale dell’obesità‘.
Il Covid ci ha fatto anche ingrassare: i bambini quelli più colpiti
Secondo un recente studio pubblicato da ‘Jama‘ pare che ad avere la peggio siano stati proprio i più piccoli che hanno messo su qualche chilo di troppo. Stiamo parlando dai 3 ai 5 chili. Di certo non pochi per bambini di una età che va dai 5 ai 12 anni.
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Non un bel bigliettino da visita per la salute visto che potrebbero provocare non pochi danni alla loro età. Un problema che, però, è stato sottovalutato anche dai genitori che nel periodo di chiusura, si sono dati alla “pazza gioia” come hanno confermato anche loro in più occasioni.
