L’Italia è pronta a dire addio alle misure restrittive contro il Covid. Andiamo a vedere nei dettagli la road map decisa dal premier Draghi.
Ultime settimane di misure restrittive contro il Covid in Italia. Il premier Draghi ha confermato che l’obiettivo del Governo è quello di ritornare alla normalità nel più breve tempo possibile e nei prossimi giorni sarà presentato un calendario che consentirà al nostro Paese di ripartire definitivamente.
Come detto, il primo passo è sicuramente il ritorno di cibi e bevande allo stadio e della possibilità di far visita ai propri familiari ricoverati in ospedale per un tempo di 45 minuti al giorno.
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Ma la vera svolta ci sarà il prossimo 1° aprile quando l’Italia dirà definitivamente addio allo stato di emergenza. Una decisione che porterà diverse misure ad essere eliminate e soprattutto il nostro Paese ad una certa normalità che ormai manca da due anni.
Cosa cambia con la fine dello stato di emergenza
Come annunciato dal premier Draghi, la fine dello stato di emergenza porterà all’addio delle mascherine all’aperto in tutta Italia e al sistema a colori. Inoltre, sarà eliminata la quarantena da contatto. Questo consentirà alle scuole di restare aperte anche in caso di un positivo. Per quanto riguarda gli studenti, l’altra grande novità è rappresentata dall’addio all’obbligo delle mascherine FFP2.
Dal mese di aprile inizierà anche l’addio graduale del Green Pass rafforzato. Il primo passo dovrebbe essere l’eliminazione della certificazione verde per tutti i locali e le attività sportive all’aperto. Successivamente si proseguirà con mezzi di trasporto e luoghi al chiuso. L’ultimo passaggio sarà quello sui luoghi di lavoro e la data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 15 giugno.
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Resta da capire la questione delle mascherine al chiuso. Su questo tema il premier Draghi non si è pronunciato e vedremo nei prossimi giorni se ci sarà un passo indietro prima o dopo il 15 giugno.
