Dazn, ancora guai: “tre brutte notizie” in arrivo da Agcom

Dazn è nel mirino di Agcom: sono tre le decisioni prese per garantire agli utenti un servizio puntuale e corretto. Sanzioni in arrivo?

Verrebbe da dire che la resa dei conti è arrivata. Dazn per mesi ha risposto alle accuse in arrivo su un servizio poco puntuale e con interruzioni che hanno complicato la visione di alcune partite live.

Dazn Agcom
Agcom interviene, Dazn nel mirino (Getty Images)

Troppe critiche per il gigante dello streaming, nell’occhio del ciclone dopo aver vinto la corsa ai diritti della Serie A. In una battaglia che ha coinvolto associazioni di consumatori, utenti e i vertici dell’azienda, sta per arrivare un passaggio chiave, destinato ad alzare un polverone. 

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L’Agcom annuncia indatti provvedimenti nei confronti di Dazn, con tre decisioni differenti in cui “sarà valutata conclusivamente la condotta di DAZN, anche alla luce di eventuali evidenze che la società riterrà di sottoporre agli Uffici”. Si legge questo in una note che specifica quali sono i problemi contestati al gigante dello streaming, in attesa delle valutazioni ma già pronto a rispondere.

Agcom, le sanzioni in arrivo per Dazn

Dazn
Un cameraman di Dazn impegnato sul campo ©Getty Images

Il primo dei passaggi contestati da Agcom a Dazn riguarda l’assistenza ai clienti, considerata inadeguata. “L’Autorità ha intimato alla società di adottare ogni necessaria misura ai fini del rispetto dei diritti dell’utenza – si legge nella nota – implementando un servizio di assistenza clienti efficace ed efficiente, che prevedesse la possibilità di un contatto diretto con una persona fisica”. Poi un passaggio sugli aspetti nella visione dei programmi, con la richiesta di applicare “ogni accorgimento di natura tecnica funzionale a prevenire i malfunzionamenti della propria piattaforma di origine del segnale televisivo trasmesso”.

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Infine la decisione di avviare un processo per sanzionate l’azienda. “Ad esito dei preliminari accertamenti – si legge ancora nel provvedimento –, e in considerazione delle perduranti criticità segnalate da consumatori ed associazioni, gli uffici dell’Autorità hanno ritenuto allo stato insufficienti le iniziative poste in essere dalla società sia per quanto riguarda la struttura del sistema di assistenza clienti che la qualità delle trasmissioni delle partite in live streaming proponendo al Consiglio l’avvio di un procedimento sanzionatorio”.

Dazn da parte sua ha replicato, affermando di aver preso atto delle decisioni riservandosi di leggerle nel dettaglio. La battaglia sui diritti tv si arricchisce quindi di un nuovo capitolo, questa volta destinato a chiarire agli abbonati se ci sia o meno la possibilità di ottenere rimborsi.

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