Corsa al Colle, chi prenderà il posto di Sergio Mattarella al Quirinale come nuovo presidente della Repubblica Italiana? Arrivano le dichiarazioni da parte del direttore del quotidiano ‘Libero’, Vittorio Feltri. Non sono mancate le polemiche dopo le sue parole
Una cosa è certa: ad ammetterlo ci ha pensato direttamente il giornalista Vittorio Feltri. Chi sarà il nuovo presidente della Repubblica che prenderà il posto di Sergio Mattarella? A quanto pare non gliene importa più di tanto. In questi giorni, sia sui giornali che nelle televisioni non si sta parlando d’altro, ma per il direttore di ‘Libero’ questo non deve essere un argomento messo in primo piano. Queste sono alcune delle sue parole: “Pare che tutto questo sia una impresa titanica. Dicono che Draghi e Berlusconi siano i favoriti.
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Per me è inutile continuare a fare dei toto-nomi visto che mancano ancora venti giorni alle elezioni. Sono chiacchiere tediose che solo un bordello come il Parlamento può incoronare. La cosa più sconvolgente è il fatto che il prossimo capo dello Stato sia considerato decisivo per le sorti dell’Italia, quando in passato sul Colle abbiamo spedito non dei fenomeni. Come Gronchi, Segni, Saragat, Leone, Pertini, Cossiga, Scalfaro, Ciampi, Napolitano e infine Mattarella di cui sappiamo vita e miracoli (pochi)“.
Quirinale, Feltri: “Perché farci un problema?“
L’idea di Feltri è molto semplice: per quale motivo bisogna creare un problema se non abbiamo nessuno “adatto” da promuovere al Colle? “Accontentiamoci di quello che passa in Convento, magari che non sia né un demente né un comunista. Berlusconi viene dipinto come un demonio quando nella sua vita ha realizzato imprese colossali.
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Draghi è di un altro livello rispetto agli altri. Non mi pare che Gesù sia disposto a scendere a Roma. A prescindere da chi sarà il successore di Mattarella accettiamolo senza fare inutili polemiche“.
