Clamorosa la decisione presa dalla produzione di The Goldbergs: licenziato il protagonista. Ecco il motivo.
The Goldbergs resta senza uno dei protagonisti. Dopo aver perso George Segal, morto lo scorso marzo, la comedy familiare di ABC è costretta a dire addio ad un altro dei suoi attori principali, ma questa volta il motivo è disciplinare.
Come riferito da comingsoon.it, la produzione del film ha annunciato il licenziamento Jeff Garlin al termine di una lunga indagine interna. Una decisione che costringe l’attore, che fin dal primo episodio della serie è stato l’interprete di Murray Goldberg, a dire addio con effetto immediato a questa comedy.
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La decisione definitiva, come detto, è arrivata al termine di una inchiesta interna aperta dopo le denunce presentate da alcuni colleghi per comportamenti considerati inappropriati durante le riprese di una delle serie televisive più amate negli Stati Uniti e non solo.
The Goldbergs, licenziato Jeff Garlin: il motivo
L’inchiesta interna aperta dalla produzione ha portato alla conferma di un linguaggio e dei comportamenti inappropriati da parte dell’attore. Come riferito da molte persone che lavoravano con lui, Garlin era solito utilizzare vocaboli con allusioni sessuale all’interno di qualsiasi frase oppure di rivolgersi ai collaboratori con soprannomi che dai diretti interessati erano considerati offensivi.
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La goccia che ha fatto traboccare il vaso, almeno secondo le indiscrezioni arrivati dai tabloid americani, è stata l’intervista da parte dell’attore a Vanity Fair. In questo intervento pubblico Garlin ha immediatamente negato le voci di un possibile licenziamento ma soprattutto minimizzato i suoi comportamenti.
Da qui la decisione da parte dell’azienda di interrompere immediatamente la collaborazione con l’attore. Ora toccherà alla produzione decidere se continuare con il personaggio Murray Goldberg oppure farlo uscire di scena. Su questo passaggio, però, non ci sono state particolari comunicazioni da parte della Sony Pictures Television. Molto probabilmente maggiori dettagli sulle intenzioni dei vertici della comedy li avremo solamente nelle prossime settimane.
