Una sparatoria è avvenuta a Noto, nel Siracusano. Un ragazzo di 17 anni è stato colpito da un proiettile alla testa: è in gravi condizioni.
E’ ancora scossa la città di Noto, nel Siracusano, da quanto avvenuto nella giornata di giovedì 2 dicembre. Per motivi ancora da accertare, una banda di giovani appartenente ad una comunità nomade ha aperto il fuoco contro una macchina, molto probabilmente un gruppo rivale, ferendo gravemente un ragazzo di 17 anni.
Il giovane, come riferito dal Quotidiano Nazionale, è stato trasportato dai parenti al Pronto Soccorso. Giudicato da subito molto grave, il minorenne è stato trasferito a Catania. Adesso si trova in prognosi riservata. Dalle prime informazioni, la vittima è stata colpita da un proiettile alla testa.
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E’ stata aperta da parte della Procura un’indagine per ricostruire meglio quanto successo e provare a risalire ai responsabili di questa sparatoria.
Sparatoria a Noto, la ricostruzione
La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. In un primo momento si era pensato ad uno sparo accidentale, ma gli approfondimenti delle forze dell’ordine hanno portato alla scoperta che il vero obiettivo dei killer era proprio il 17enne.
Gli investigatori hanno già ascoltato i parenti del giovane, che hanno preferito non collaborare, e visto tutte le immagini delle telecamere della zona per cercare di risalire ai responsabili di questa sparatoria.
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Video che hanno confermato una lite prima della sparatoria tra due bande di una comunità nomade. Subito dopo il giovane avrebbe provato ad allontanarsi in auto con dei parenti, ma i suoi rivali hanno esploso diversi colpi di pistola con l’intento di uccidere contro la macchina.
Uno dei proiettili ha raggiunto alla testa il giovane ed ora le sue condizioni sono molto gravi. Si sta cercando di risalire all’identità dei responsabili, ma non sarà semplice visto che i familiari della vittima hanno preferito non collaborare, almeno fino a questo momento, con gli inquirenti.
