Cosa sappiamo dell’attacco ucraino a cui è scampato Vladimir Putin: “Decine di droni contro l’elicottero presidenziale”

Nell’agosto del 2024 la regione russa del Kursk, confinante con il Sumy ucraino, fu oggetto di una pesante incursione da parte delle truppe di Kiev.

Gli ucraini riuscirono a penetrare per la prima volta in profondità in territorio russo, conservando le posizioni per molti mesi. Solo poche settimane fa la Russia sarebbe riuscita con una controffensiva a liberare il territorio occupato.

Vladimir Putin in elicottero
Cosa sappiamo dell’attacco ucraino a cui è scampato Vladimir Putin: “Decine di droni contro l’elicottero presidenziale” (ANSA FOTO) – Notizie.com

È in quest’area, che per la Russia, che oltre tre anni fa ha scatenato la guerra d’aggressione contro l’Ucraina, è di particolare interesse strategico, che Kiev avrebbe preso di mira un elicottero sul quale viaggiava il leader del Cremlino Vladimir Putin. Quest’ultimo, prendendosi con ogni probabilità qualche rischio in più del solito, si era recato nel Kursk pochi giorni fa.

Putin ha incontrato combattenti e volontari. E ha parlato con sindaci e col governatore Aleksandr Khinshtein della regione che lo scorso agosto fu invasa parzialmente da truppe ucraine. Mosca afferma essere stata, grazie anche all’apporto di truppe nordcoreane, completamente riconquistata il 26 aprile scorso. Vladimir Putin sarebbe quindi scampato ad un massiccio attacco di droni ucraini tra il 20 ed il 21 maggio scorsi.

Il racconto del comandante russo: “L’elicottero di Putin al centro di un attacco di massa”

Il dettaglio è stato raccontato dall’ufficiale militare russo, comandante di un’unità di difesa aerea, Yuri Dashkin. La difesa aerea russa avrebbe distrutto 46 droni. “L’intensità dell’attacco durante il volo del presidente è aumentata significativamente. – ha detto Dashkin all’agenzia russa Tass – L’elicottero che trasportava Putin si è trovato di fatto al centro della reazione a un attacco di massa. Abbiamo dovuto simultaneamente condurre una battaglia di difesa aerea e garantire la sicurezza del volo dell’elicottero presidenziale”.

L’attacco coincide con un aumento degli attacchi con droni da entrambe le parti. Il Ministero della Difesa russo ha denunciato che tra martedì e venerdì l’Ucraina ha lanciato 764 droni contro il territorio russo. Sabato, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha accusato Regno Unito, Francia, Germania e l’Unione Europea di essere corresponsabili dell’escalation, sostenendo che stanno armando Kiev per intensificare le ostilità.

Vladimir Putin in vdeoconferenza
Il racconto del comandante russo: “L’elicottero di Putin al centro di un attacco di massa” (ANSA FOTO) – Notizie.com

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invece denunciato un attacco combinato russo nella notte tra sabato e domenica, definendolo uno dei più gravi dall’inizio della guerra. Secondo Zelensky, la Russia ha lanciato circa 300 droni e 70 missili contro 30 città ucraine, colpendo infrastrutture civili e dormitori universitari.

Sono morte persone, inclusi bambini”, ha dichiarato. Zelensky ha ribadito l’urgenza di nuove sanzioni internazionali contro Mosca e ha criticato il silenzio delle potenze occidentali, definendolo una forma di incoraggiamento all’aggressione russa.

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